Nonostante un inizio di campionato deludente, la squadra di Vincenzo Italiano cercherà di partire con il piede giusto nella sfida casalinga, con l’obiettivo di dare subito una svolta al proprio cammino in Champions League. Alla vigilia della partita contro lo Shaktar, l’allenatore del Bologna si è concesso alle domande dei giornalisti in conferenza stampa.
L’emozione della Champions League
“Anche da parte mia c’è grande emozione di fronte alla competizione più prestigiosa. Nei due anni precedenti sono stato protagonista di due finali andate male ma quello che conta è il percorso, che dà spunti per migliorare. L’ho detto anche ai ragazzi. Andremo in stadi gloriosi, sarà un percorso bellissimo da vivere con grande orgoglio. Non vogliamo fare le comparse”.
Cosa manca ancora alla squadra?
“In questo momento abbiamo ancora degli alti e bassi: ho visto situazioni in cui abbiamo fatto quello che avevamo provato, altre in cui si è capito che non avevamo ancora ben amalgamato alcuni concetti. Io credo che due mesi siano pochi per dare la propria impronta a una squadra, considerando poi i tanti giocatori impegnati con le nazionali e quelli infortunati. Dovremo essere bravi a interpretare al meglio i vari momenti delle partite, iniziando da domani. Questa è una squadra che ha dimostrato in passato che non esistono le partite in casa e quelle fuori: dovremo essere bravi a ricreare questo”.
Impressioni sull’avversario
“Già sul pullman tornando da Como ci siamo proiettati sullo Shakhtar. Sono una squadra giovane che ha una proiezione offensiva importante, con nazionali di valore. Dobbiamo cercare di essere aggressivi e lavorare bene sull’1 contro 1, evitando il più possibile gli errori. Crediamo però di poterli mettere in difficoltà”.
ONE MORE DAY 🫡#WeAreOne pic.twitter.com/xhqNK2ufO9
— Bologna FC 1909 (@BolognaFC1909en) September 17, 2024