“Clamoroso all’Arthur Ashe”. Nell’ultimo match del giovedì (nella notte in Italia fra giovedì e venerdì) sul campo principale si è conclusa, anticipatamente, la corsa di Carlos Alcaraz. La testa di serie numero 3 del tabellone del singolare maschile, il vincitore dell’Us Open del 2022 e degli ultimi due Slam (Roland Garros e WImbledon) di questa stagione è stato battuto da Botic Van De Zandschulp con il punteggio di 6-1, 7-5, 6-4, dopo 2 ore e 20 minuti di gioco. Partita della vita per l’olandese che ha compiuto l’impresa dell’anno e che, al terzo turno, affronterà Jack Draper. Bruttissimo primo set da parte di Alcaraz (perso 6-1) che non ne azzecca quasi una con il dritto e sembra il lontano partente del brillante tennista che conosciamo. Di contro, Van De Zandschulp è ispiratissimo e riesce a mantenere alta la qualità e la concentrazione per tutti e tre i set.
Si è qualificato al terzo turno, invece, Flavio Cobolli che prosegue il suo costante percorso di crescita. L’azzurro ha sconfitto il belga Bergs per 4-6, 6-3, 7-5, 6-3, facendo leva sulla sua freschezza fisica e sulla voglia di non mollare. Per un posto agli ottavi il tennista romano sfiderà Daniil Medvedev, testa di serie numero 5 e vittorioso, nella notte, sull’ungherese Fabian Marozsan per 6-3, 6-2, 7-6 (5).
In campo femminile, nulla da fare per Elisabetta Cocciaretto che, dopo aver vinto il primo set (7-5) si è arresa alla distanza alla ad Anastasia Pavlyuchenkova, numero 25 del seeding, che ha vinto gli altri due set agevolmente per 6-1, 6-2 (la russa nel prossimo turno se la vedrà con la numero 1 al mondo, Iga Swiatek).
Da registrare, infine, il ritiro della quarta testa di serie del tabellone, Elenza Rybakina che halasciato campo libero alla francese Jessica Ponchet.