C’è grande attesa per la ripresa della stagione NBA. Dopo lunghe settimane di riunioni ed accordi, il massimo torneo mondiale di pallacanestro è pronto a tornare sul parquet. Tuttavia, nelle ultime ore, a destare preoccupazioni sono le condizioni sanitarie. Molti giocatori non stanno superando i test anti Covid e salgono a sette gli atleti positivi.
L’ultimo caso è quello di Malcon Brogdon degli Indiana Pacers, insieme a lui Jokic, Hield, Parker, Alex Len e due cestisti dei Phoenix Suns non ancora identificati. Il contagio, quindi, avanza e mette a serio rischio la regolarità della conclusione stagionale.
Oltre ai casi positivi, però, ci sono anche le rinunce volontarie. Dopo Bertans e Ariza, c’è un altro forfait, pesante, perché si tratta di Avery Bradley, guardia dei Los Angeles Lakers e giocatore indispensabile per la conquista del titolo da parte dei californiani. L’ex Grizzlies é stato costretto a rinunciare per motivi famigliari. I gialloviola proveranno a correre ai ripari ma rischiano di perdere anche Howard, tra i più attivi nelle proteste dopo la morte di George Floyd.