La Germania, nonché Paese ospitante, si presenta all’Europeo come una candidata alla vittoria finale e con la forte volontà di non deludere i propri tifosi. Tuttavia, non sempre il fattore campo risulta essere decisivo, come abbiamo visto nella scorsa edizione con l’Inghilterra. I tedeschi hanno affrontato un vero e proprio rinnovamento anche in seguito alla nomina del nuovo commissario tecnico, Julian Nagelsmann. L’allenatore ex Bayern Monaco ha dato una nuova impronta alla squadra convocando nuovi interpreti per il suo 4-2-3-1, come il giovane Florian Wirtz.
Il girone eliminatorio
La Germania dovrà affrontare, nel girone A, Scozia, Ungheria e Svizzera. Per i tedeschi la pratica della fase a gironi dovrebbe essere solo una formalità. I ragazzi di Nagelsmann, infatti, sono, sulla carta, superiori a tutti gli avversari. Il primo posto sarà presumibilmente conteso con la Svizzera. La Germania esordirà alle 21 di venerdì contro la Scozia.
La squadra
Il ct Nagelsmann ha proposto nelle ultime uscite il classico 4-2-3-1, usato anche dal suo predecessore Hansi Flick, con Kimmich e Mittelstadt rispettivamente terzini di destra e sinistra, Rudiger e Tah, o Schlotterbeck, centrali di difesa. Sulla mediana agiranno Kroos e Andrich, alternato con Gross, e sulla trequarti il capitano, Ilkay Gundogan, e le due stelle del futuro: Jamal Musiala e Florian Wirtz. Unica punta Kai Havertz, che si darà il cambio con Fullkrug. Il tecnico tedesco ha abbandonato l’idea di convocare ben 4 portieri, lasciando a casa Nubel, estremo difensore dello Stoccarda.
I convocati
PORTIERI: Neuer, ter Stegen, Baumann
DIFENSORI: Anton, Henrichs, Kimmich, Koch, Mittelstadt, Raum, Rudiger, Schlotterbeck, Tah
CENTROCAMPISTI: Andrich, Fuhrich, Gross, Gundogan, Kroos, Musiala, Pavlovic, Sané, Wirtz
ATTACCANTI: Beier, Fullkrug, Havertz, Muller, Undav
