L’ultima giornata di campionato si è conclusa con un improvviso ribaltone nelle zone rosse della classifica. Il conto più salato è toccato al Frosinone, che è passato dal 16° al 18° posto in classifica a causa dello scontro salvezza perso contro l’Udinese. I ciociari hanno prodotto tanto nella partita dello Stirpe, sbattendo ripetutamente sui legni e sui guanti di un decisivo Okoye. Alla fine i friulani l’hanno spuntata grazie a un gol di Keinan Davis, alla sua prima marcatura italiana. La rete che ha realmente decretato la retrocessione del club però è stata un’altra, quella realizzata da Mbaye Niang al 93′ nella sfida del Castellani tra Empoli e Roma. Un gol che è valso due punti in più ai toscani, che così hanno sorpassato il Frosinone toccando quota 36 punti, a +1 dalla formazione di Di Francesco.
Le altre retrocessioni
Gli altri due club a tornare in Serie B saranno la Salernitana, già matematicamente retrocessa da tempo, e il Sassuolo. I neroverdi hanno rappresentato la vera delusione di questo campionato, abbandonando inaspettatamente la massima divisione dopo 11 anni. Nel corso di questa lunga permanenza il club aveva centrato anche la qualificazione in Europa League, chiudendo il campionato in 6ª posizione proprio sotto la guida di Eusebio Di Francesco. Sponda granata invece non ci sono sorprese nel vedere il club all’ultimo posto in classifica considerata la stagione disastrosa iniziata con i problemi di gestione di Boulaye Dia e proseguita con 3 esoneri il cambio di direttore sportivo.