La Serie A riaccende i motori dopo il weekend dedicato ai recuperi della 25^ giornata. Nel primo anticipo del 27^ turno, al Franchi scendevano in campo Fiorentina e Brescia , che si dividono la posta in palio, ma conquistando un punto che serve poco sia a una che all’altra.
Il primo tempo è equilibrato, nessuna delle due squadre prevale sull’altra e a sorpresa passano in vantaggio gli ospiti grazie al rigore conquistato da Dessena e trasformato da Donnarumma. Passano pochi minuti e i gigliati agguantano il pareggio con capitan Pezzella, che stacca perfettamente di testa su corner calciato da Pulgar.
La ripresa si mantiene su ottimi ritmi ed entrambe le compagini non sembrano risentire della condizione fisica non ottimale. Le occasioni non mancano nè da una parte nè dall’altra, ma a lungo andare sono i locali a rendersi più pericolosi, soprattutto con un diagonale di Chiesa, terminato di poco a lato, e con un tiro di collo pieno di Lirola, deviato sul fondo. Poco dopo però la Viola rimane in dieci a causa della doppia ammonizione rimediata da Caceres, ma riesce ugualmente a intimorire la retroguardia avversaria con un craniata di Pezzella che si stampa sulla traversa. Allo scadere le Rondinelle tentano il colpaccio, ma il colpo di testa di Donnarumma si infrange su un muro chiamato Dragowski.
Al rientro in campo, la Fiorentina spreca una ghiotta occasione contro l’ultima della classe per allontanarsi dalla zona rossa, guadagnando un solo punto dal Lecce (sconfitto dal Milan) terzultimo. Il Brescia pone una mattonella per la corsa disperata verso una salvezza davvero improbabile.