L’Italia batte il Venezuela per 2 a 1 grazie ad una doppietta di Retegui, ma deve ringraziare anche Donnarumma se la partita si è conclusa con il successo degli azzurri a Miami.
Gara costellata da diversi errori, soprattutto in fase di impostazione da parte della nazionale italiana. Il nuovo modulo, con la difesa a 3 non è sembrato rodato e la squadra è apparsa più sicura nella fase finale con il ritorno al 4-3-3.
Queste le parole del Ct Luciano Spalletti a fine gara.
«Abbiamo fatto delle cose buone nel momento in cui siamo riusciti a prendere i vantaggi che dovevamo, ma siamo anche stati un po’ leggeri in alcune fasi. Se penso ad alcuni errori, a partire dall’azione del rigore, allora diventa inutile parlare di ruoli o assetti. Abbiamo lavorato bene col 4-3-3 e non è mai un caso perché qui si lavora non casualmente ma per dare una direzione. Il punto è che in alcuni momenti siamo stati superficiali nel fare le cose e questo è avvenuto sia in un assetto che nell’altro. Bisogna quindi alzare il livello».
Poi, un pensiero su Retegui: «Chi fa gol fa sempre qualcosa più degli altri, lui però ha fatto una partita solida sotto molti aspetti. Ha tenuto bene la palla per fare muovere la squadra, ha finalizzato e ci ha dato anche una mano difensiva col suo colpo di testa e la sua fisicità. Ha fatto quello che doveva fare».