Fanno tutto i difensori nel big match di San Siro. Il Napoli ferma l’Inter dopo una serie lunghissima di vittorie consecutive. Gara dai due volti con i nerazzurri che controllano il gioco ma non riescono a pungere. Il vantaggio arriva con Darmian su assist di Bastoni. Nella ripresa gli azzurri, privi di Osimhen, alzano il baricentro e con grande cuore trovano il pari con l’ex di giornata Juan Jesus di testa.
Primo tempo: primi dieci minuti di studio tra le due squadre. Al 12′ l’Inter accelera con Dimarco che va a servire Lautaro in area di rigore ma Juan Jesus è miracoloso in chiusura. Sull’angolo seguente, ci prova Barella ma non inquadra la porta. Sul prosieguo dell’azione, Meret è monumentale con un doppio intervento decisivo su Darmian e Lautaro a botta sicura. Il Napoli respira e si fa vedere al 31′ con Raspadori che prova la girata deviata in angolo. Al 36′ arriva il primo giallo del match per Pavard. Al 40′ seconda azione pericolosa costruita dal Napoli con Politano che mette un bel pallone in mezzo ma Traorè di testa manda fuori. Tre minuti dopo l’Inter la sblocca: bella ripartenza dei nerazzurri con Bastoni che si propone e pesca l’assist vincente per l’inserimento di Darmian.
Secondo tempo: novità ad inizio ripresa. Bisseck prende il posto di Pavard ammonito. Primo squillo dei nerazzurri al 47′ con Lautaro ma Meret si oppone. La gara è sicuramente più spigolosa e fioccano i gialli: Berella e Lobotka. Al 63′ tiro di Traorè dal limite sul fondo. Tre minuti dopo Barella ha una ghiotta opportunità ma viene murato. Al 70′ nuova azione personale di Traorè ma il suo destro non trova lo specchio. Ultima occasione per l’ex Sassuolo che lascia il posto a Cajuste. Dentro anche Mario Rui e Simeone per Oliveira e Raspadori. Nell’Inter è il turno di Frattesi per Barella. A dieci minuti dalla fine mister Inzaghi inserisce anche Sanchez e Dumfries. All’81’ colpo di testa debole di Simeone che Sommer blocca. Passa un minuto e il Napoli trova il pari. Su azione d’angolo Bastoni prolunga e Juan Jesus insacca tutto libero. Vengono concessi tre minuti di recupero ma non succede altro. Da segnalare solo l’ingresso di Lindstrom e Ngonge.
