Ci si aspettava una partita gradevole e spettacolare fra Roma e Brighton, nell’andata degli ottavi di finale di Europa League, e così è stato.
Ma lo show è stato tutta di marca giallorossa, con la squadra di De Rossi che ha letteralmente oscurato De Zerbi e il suo Brighton.
Gara godibile sin dai primi minuti di gioco, con i giallorossi subito pericolosi dopo due minuti. Cross dalla sinistra di Spinazzola e incornata di Lukaku che esalta i riflessi del portiere ospite.
Al 6′ è il Brighton a rendersi pericoloso, sul tiro di Adingra, Ndicka interviene e la sfera termina sul palo. Al 12′, però, la Roma passa in vantaggio. Imbucata centrale per Dybala che scatta sul filo del fuorigioco, evita anche Steele e deposita la sfera in rete (gol confermato anche dal Var).
Il Brighton poco dopo ci prova Welbeck di testa, ma è la Roma a far esultare l’Olimpico. Al 43′, complice un grave errore di Dunk, Lukaku ne approfitta e raddoppia. Primo tempo che si conclude sul punteggio di 2 a 0 in favore dei capitolini.
Nella ripresa ci si aspetta la reazione veemente del Brighton, ma è sempre la Roma a comandare le operazioni di gioco e a brillare in campo.
Subito Lukaku impegna Steele, ma è Mancini, con una zampata, da pochi passi, a siglare il tris per i suoi.
La Roma è su di giri e, al 24′, sigla il poker con un colpo di testa di Cristante, su assist di El Shaarawy, al termine di un’azione spettacolare e avvolgente. Il Brighton è al tappeto e appare in stato confusionale.
Termina con uno stadio in festa e con la Roma che ha ipotecato il pass per i quarti di finale di Europa League.
ROMA-BRIGHTON 4-0
MARCATORI: 13′ Dybala, 42′ Lukaku, 65′ Mancini, 69′ Cristante.
ROMA (4-3-3): Svilar; Celik, Mancini, Ndicka (82′ Llorente), Spinazzola; Cristante, Paredes (72′ Bove), Pellegrini; Dybala (72′ Baldanzi), Lukaku (89′ Azmoun), El Shaarawy (89′ Zalewski). All. De Rossi.
BRIGHTON (4-2-3-1): Steele; Lamptey, Dunk, van Hecke, Igor (74′ Veltman); Gilmour (82′ Ferguson), Gross; Buonanotte (75′ Estupinian), Enciso (45′ Fati), Adingra; Welbeck (82′ Baleba). All. De Zerbi.
