Doveva essere una gara cruciale per il futuro della Salernitana. Eppure dopo la campagna di rafforzamento e la carica dei tifosi alla vigilia del match, la squadra di mister Inzaghi cade malamente all’Arechi. Vince l’Empoli che, con Davide Nicola in panchina, ha trovato grande continuità di risultati ma anche in zona goal. Tre goal rifilati ai campani con le firme importanti, nel finale, di Niang e Cancellieri. Saranno ore caldissime per la società del presidente Iervolino.
Primo tempo: l’importanza della gara si nota nell’atteggiamento delle due squadre. Solo al 20′ arriva la prima occasione. L’Empoli si rende pericoloso con Cerri ma il suo colpo di testa, deviato, termina fuori. Un minuto dopo scatta il primo giallo ai danni di Maleh. Al 23′ si sblocca il punteggio: cross forte di Cambiaghi e deviazione sfortunata di Zanoli che supera Ochoa. La Salernitana non riesce a reagire e rischia di subire la seconda rete. Al 35′ cross teso con Cerri che impatta di testa e sfiora l’incrocio. Solo al 38′ arriva il primo tentativo della Salernitana con il sinistro a incrociare di Dia che sfiora il palo. Al 42′ conto dei gialli pareggiato da Zanoli. Vengono concessi tre minuti di recupero e uno strepitoso Caprile nega la rete del pareggio a Kastanos.
Secondo tempo: si riparte con la novità Sambia per Zanoli. I ritmi sono più alti e mister Inzaghi sa che non può permettersi di perdere questo match. All’ora di gioco dentro anche Pirola e Tchaouna per Boateng e Kastanos. A sfiorare ancora il goal, però, è l’Empoli con Cacace che va vicino al bersaglio grosso. Sul più bello per i toscani, la Salernitana la pareggia. Al 69′ cross di Candreva e Weissman è spietato in area di rigore. A venti minuti dalla fine, mister Nicola opera un doppio cambio. Dentro Niang e Fazzini per Cerri e Maleh. Poco dopo Cancellieri rileva Cambiaghi. La risposta dei padroni di casa è Coulibaly per Maggiore. Durante la girandola di cambi c’è spazio anche per il giallo a Basic. All’86’ la svolta finale del match: Fazzini viene steso in area da Pellegrino e l’arbitro concede il rigore all’Empoli. Dal dischetto si presenta l’ultimo arrivato Niang che non sbaglia. Vengono concessi sei minuti di recupero e i toscani trovano anche il tris. Contropiede perfetto di Cancellieri che batte ad Ochoa e firma i tre punti in classifica.