Una vittoria che rimarrà negli annali dell’Australian open. Un successo storico per Jannik Sinner che, alla sua prima finale di uno Slam, fa centro, battendo Daniil Medvedev al quinto set, dopo aver perso i primi due.
Il tennista russo, infatti, parte meglio e domina, soprattutto sulla diagonale di rovescio, il match, con un Sinner che appare frastornato (doppio 6-3 per il numero 3 al mondo).
Ma l’altoatesino non ha alcuna intenzione di mollare la presa. Nel terzo set prende campo e coraggio e comincia a minare le certezze di Medvedev che concede qualcosa e commette qualche errore di troppo.
Il terzo e il quarto set hanno lo stesso andamento, con Sinner che ottiene il break decisivo al decimo game, vincendo entrembe le partite con il punteggio di 6-4
Dal punto di vista fisico e mentale Sinner ne ha di più e lo si vede subito ad inizio quinto set, con l’azzurro che comanda lo scambio e scappa subito sul 5 a 2.
Medvedev si aggrappa al servizio e si aggiudica l’ottavo game del set decisivo. Ma Sinner forza, fiducia e coglia di vincere e la chiude al primo championship point con un gran dritto in avanzamento.
Quasi 48 anni dopo Adriano Panatta al Roland Garros, un tennista italiano, in campo maschile, si aggiudica un torneo dello Slam.
Probabilmente, il primo di una lunga serie.
Finale maschile
Sinner b. Medvedev 3-6, 6-3, 6-4, 6-4, 6-3
