Serie A, Atalanta-Juventus 0-0: le due squadre si dividono la posta

JuventusFC

Termina 0-0 il big match domenicale tra Juventus e Atalanta. Gara che vive di fiammate e di ritmi non altissimi con due squadre che si affrontano a specchio ma raramente trovano spazi. I padroni di casa vanno più vicini al goal specialmente nel finale. Un super Szczesny nega la rete a Muriel su punizione ma, poco dopo, rischia anche di favorire gli avversari con un mezzo errore. La Juventus resiste e strappa un pareggio in una gara con un attacco spuntato viste le assenze di Vlahovic e Milik.

Primo tempo: inizia il big match domenicale con l’Atalanta che prova a controllare il gioco. Al 4′ primo tentativo con Ederson ma il tiro smorzato viene parato da Szczesny. Al 14′ i bergamaschi si divorano il vantaggio con l’inserimento di Zappacosta che prima si fa ribattere il tiro e poi svirgola fuori. La Juventus controlla gli spazi e si fa vedere solo al 28′ con Chiesa che in azione personale penetra in area e viene chiuso da Toloi prima di incrociare il tiro. Al 35′ è il turno di Kean che resiste alla marcatura e libera il destro dal limite ma Musso blocca. Nel finale primo giallo del match sventolato a Rabiot per intervento pericoloso.

Secondo tempo: si riparte con due tentativi. Prima Ederson spedisce alle stelle, poi Chiesa calcia potente e Musso respinge centralmente d’istinto. Al 53′ viene ammonito Danilo. Dopo l’ora di gioco inizia la girandola di cambi per cercare di mutare ritmo al match. Nell’Atalanta Muriel e Kolasinac prendono il posto di Scalvini e Lookman. Risponde Allegri con Kostic e Miretti per Cambiaso e Fagioli. Al 74′ l’occasione più ghiotta per l’Atalanta: punizione di Muriel all’incrocio ma Szczesny vola e devia sulla traversa. Nel quarto d’ora finale si dà fondo alle panchine. La Juventus inserisce Yildiz, Weah e Rugani per Bremer infortunato. Nell’Atalanta dentro Bakker, Holm e Pasalic. Il finale è tutto di marca Atalanta. All’89’ Muriel calcia forte, Szczesny sbaglia la parata e Koopmeiners calcia alto da pochi passi. In pieno recupero ancora palla d’oro per il centrocampista olandese che manda alto da dentro l’area di rigore.