Questa giornata dei Mondiali di atletica leggera non ha regalato nuove medaglie agli atleti azzurri, fermi a 1 bronzo, 1 argento e 1 oro vinto da Gianmarco Tamberi.
La mattinata si è aperta con i 35km di marcia maschile e femminile, dominati rispettivamente dagli spagnoli Martin e Maria Perez. Tra gli uomini il miglior atleta italiano è stato Massimo Stano, arrivato in 7ª posizione. Federica Curiazzi ha invece primeggiato tra le donne, tagliando il traguardo al 15° posto. Nel pomeriggio è stato invece il momento dei 5000 maschili, vinti da Luis Grijalva.
Il salto in lungo è stato invece dominato dal greco Tentoglou, che ha rispettato i favori del pronostico avendo la meglio nel testa a testa con il giamaicano Pinnock. Negli 800 metri Simone Barontini ha invece sfiorato la qualificazione alle finali, strappando un 5° posto durante le semifinali facendo registrare anche il suo miglior tempo. Le finali femminili di lancio del martello hanno invece portato al 6° posto dell’azzurra Sara Fantini, che ha visto andare a podio rispettivamente la candese Rogers e le statunitensi Kassanavoid e DeAnna Price.
I 400 metri sono stati vinti dal giamaicano Antonio Watson compiendo un’insperata rimonta nel finale. Mentre la 2ª posizione è stata di Hudson-Smith e il bronzo dell’americano Hall. La 400 ostacoli femminile ha invece portato a un deludente 6° posto per Ayo Folorunso, separata con netto distacco dalla campionessa olandese Femke Bol e dalle altre due medagliate Shamier Little e Clayton.
Gli Stati Uniti rimangono dunque in cima al medagliare con 7 ori e 12 equamente divisi tra argenti e bronzi. L’ottima serata spagnola ha permesso alla federazione di salire in classifica aggiudicandosi il 4° oro della loro competizione. Procede spedita anche la Giamaica, arrivata a un totale di 8 medaglie.