L’edizione 2023 dei Mondiali Femminili si chiude con il trionfo della Spagna, che in una finale tiratissima supera di misura l’Inghilterra e sale sul tetto del mondo. La squadra guidata da Vilda si aggiudica il titolo al termine di una sfida dove l’equilibrio l’ha fatta da padrone e alla sua terza partecipazione alla rassegna iridata riesce nell’impresa di conquistare la medaglia d’oro. A decidere è stata la rete siglata da Carmona nella prima frazione.
Nello schieramento iniziale, le iberiche scendono in campo con il tridente offensivo composto da Redondo e Caldentey ai lati della punta centrale Paralluelo. La truppa inglese risponde con la coppia d’attacco Hemp-Russo, con Toone sulla trequarti. Dopo un avvio di studio reciproco è l’Inghilterra a creare il primo pericolo. Hemp prende la mira da fuori area e calcia verso la porta di Coll, ma la traversa gli nega la gioia del goal. Intorno alla mezzora il risultato si sblocca. Mariona si mette in proprio, appoggia per Carmona, che è precisa e insacca, portando in vantaggio le spagnole. A ridosso del duplice fischio altro legno per la Roja, questa volta colpito da Parlluelo.
Al rientro in campo dopo l’intervallo, la nazionale dei Tre Leoni alza il proprio baricentro alla ricerca della rete del pareggio. Le occasioni non mancano, ma a metà frazione si verifica l’episodio che può chiudere la sfida. Walsh colpisce con la mano e l’arbitro assegna il rigore a favore della Spagna. Dal dischetto va Hermoso, che però calcia male e si fa ipnotizzare da Earps. Le britanniche tentano l’assalto finale, ma le ragazze in maglia rossa resistono e al novantesimo fanno partire la festa.
Il tabellino
Marcatori: 29′ Carmona (S)
SPAGNA (4-3-3): Coll; Batlle, Paredes, Codina (72′ Andres), Olga; Bonmati, Abelleira, Hermoso; Redondo (60′ Hernandez), Paralluelo, Caldentey (90′ Putellas). CT. Vilda
INGHILTERRA (3-4-1-2): Earps; Carter, Bright, Greenwood ; Bronze, Stanway , Walsh, Daly (46′ Kelly); Toone (86′ England); Russo (46′ James), Hemp. CT. Wiegman
Ammoniti: Hemp (I), Paralluelo (S)
Espulsi: nessuno