Il Milan si prepara al ritorno di Champions League con un pareggio a Bologna. Una gara non di certo spettacolare con il Bologna che trova il vantaggio dopo trentacinque secondi. Il Milan riesce ad impattare sull’1-1 con Pobega ma, in generale, i rossoneri non offrono una prova brillante. Ampio turnover per mister Pioli che preserva i suoi big verso il ritorno del “Diego Armando Maradona”. Un punticino che muove la classifica ma che non aiuta nella corsa Champions League.
Primo tempo: nemmeno il tempo di poter studiarsi in campo che il Bologna è già in vantaggio. Bastano appena trentacinque secondi alla squadra di Thiago Motta per sfondare sulla destra con Posch e servire l’inserimento vincente di Sansone. Il Milan subisce il contraccolpo e prova a riorganizzarsi considerando anche l’ampio turnover operato da mister Pioli. Al 23′ i rossoneri vanno vicini al pareggio: punizione di Florenzi a giro che Skorupski respinge. Continua la manovra avolgente degli ospiti che ci provano specialmente sull’asse Ballo-Tourè e Rebic. Proprio l’attaccante croato cade in area alla mezzora ma l’arbitro lascia correre nonostante ci sia un tocco sul piede. Il pareggio, allora, arriva al 40′ con la splendida conclusione da fuori di Pobega che sbatte sul palo e si insacca.
Secondo tempo: si riparte senza novità nei ventidue in campo. Al 55′ arriva il primo giallo del match sventolato a Florenzi. Poco dopo arrivano i primi cambi con Calabria e Messias al posto di Florenzi e Salemaekers. Nel Bologna, invece, staffetta in avanti con Zirkzee al posto di Sansone. Il conto dei gialli si pareggia al 59′ con quello sventolato a Posch. La gara, però, non vive di alti ritmi e le due squadre non riescono a trovare l’affondo decisivo. Nel Milan entrano anche Leao e Diaz per provare a vincerla nel quarto d’ora finale. Tuttavia si segnalano solo tanti falli e diversi gialli: Dominguez, Pobega, Calabria, Vranckx e Kyriakopoulos. Dopo tre minuti di recupero termina la sfida del Dall’Ara.