L’impresa di giornata al Masters 1000 di Montecarlo la firma, senza ombra di dubbio, Lorenzo Musetti. Il tennista azzurro supera in rimonta il numero 1 al mondo Novak Djokovic, al termine di un match entusiasmante giocato benissimo e con grande intelligenza tattica da parte dell’atleta toscano (4-6, 7-5, 6-4, lo score).
Musetti, trascinato da un pubblico in delirio per le giocate dell’italiano, dopo aver perso il primo set riesce a conquistare la seconda partita tiratissima e molto equilibrata per 7-5.
Nel terzo set ci si mette anche la pioggia ad interrompere il match al terzo game sul punteggio di 1 a 1. Dopo quasi un’ora si riprende e Djokovic tiene il servizio e si porta sul 2 a 1. Il break decisivo arriva al settimo game, con Musetti che chiude 6-4 al quarto match point fra l’entusiasmo dei tanti tifosi italiani presenti sugli spalti.
E, ai quarti, venerdì sarà derby azzurro contro Jannik Sinner. L’altoatesino in mattinata aveva sconfitto, anch’egli in rimonta, il polacco Hurkacz, annullando, fra l’altro, un match point nel tie break del secondo set, poi vinto da Sinner che non ha trovato alcuna resistenza da parte di Hurkacz nella partita decisiva (3-6, 7-6, 6-1 lo score).
Un infortunio agli addominali non ha permesso, invece, a Matteo Berrettini di scendere in campo contro Holger Rune che, quindi, ha avuto accesso ai quarti dove si troverà di fronte Daniil Medvedev vittorioso, in serata, sul tedesco Zverev al tie break del terzo set dopo oltre tre ore di gioco.