Serie A, Lippi al veleno: “Situazione vomitevole”

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A metà maggio non c’è ancora nessuna data ufficiale sulla ripartenza del campionato di serie A dopo l’emergenza coronavirus. E il dibattito tra tifosi e addetti ai lavori è ormai vicino a diventare bollente. Sulla questione interviene anche l’allenatore Marcello Lippi con un messaggio tutt’altro che indiretto sullo scenario attuale in Italia.  

L’allenatore toscano riflette sulla mancanza di certezze e il continuo rinvio delle decisioni a livello istituzionale. “La situazione che stiamo vivendo è vomitevole -ha detto l’ex ct azzurro – siamo nel 2020, andiamo su Marte e non riusciamo a creare un vaccino. Continuano a dirci di restare uniti, ma ognuno pensa ai fatti suoi sia a livello politico che scientifico”.

Lippi poi sottolinea la necessità di rimettere in moto il calcio. “E’ un’industria come tante altre, non capisco perché non debba ripartire visto che ci dicono che dobbiamo convivere con il virus. Rispetto a due mesi fa il problema è adesso più gestibile. Ma sul calcio c’è una demagogia impressionante”.

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Posted by Lega Serie A on Friday, May 15, 2020