Un giocatore aggressivo al tavolo, specie se si trova alla tua sinistra, può essere una vera e propria spina nel fianco. Con il giusto approccio puoi però ribaltare la situazione ed ottenere un profitto importante. Ecco come.
Perchè i giocatori aggressivi sono così fastidiosi?
Se ti è capitato di avere a che fare con un giocatore aggressivo, ti sarai senza dubbio accorto che non si tratta di un’esperienza piacevole.
Questi avversari cercano sempre di applicare pressione, alzando il piatto e cercando di mettere in difficoltà le mani medie.
I giocatori aggressivi non hanno paura di fare grossi bluff e per questo motivo non puoi semplicemente limitarti a fare sempre fold – rischiando però allo stesso tempo di perdere grossi piatti quando hai la sfortuna di trovarli con una mano forte.
La varianza contro avversari di questo tipo è sempre molto alta e ciò potrebbe portarti al di fuori della tua comfort zone, soprattutto se non sei abituato ad affrontarli.
Pianifica la battaglia sin dal Preflop
L’errore più comune commesso dai giocatori alle prime armi quando devono fare i conti con una certa dose di aggressività, è quello di non prendere i dovuti accorgimenti sin dal Preflop.
Se ti trovi in un tavolo particolarmente aggressivo è una buona idea restringere i tuoi range di apertura. In questo modo riuscirai a contrastare meglio i contro-rilanci dei tuoi avversari, trovandoti più spesso tra le mani una combinazione abbastanza forte per continuare quando l’azione si fa calda.
Evita di rispondere all’aggressività allargando i tuoi range di difesa: rischieresti soltanto di infilarti in situazioni scomode che un giocatore aggressivo saprà sfruttare a proprio vantaggio.
Un giocatore aggressivo alla tua sinistra
Un gioco aggressivo si rivela ostico soprattutto quando devi affrontarlo fuori posizione. In questi casi non dovresti giocare in modo più cauto solo prima del Flop, ma anche nel proseguio della mano.
Cerca in primo luogo di limitare il numero di cbet che effettui, soprattutto se il board è connesso e dinamico. Sono queste infatti le situazioni che un avversario aggressivo riuscirà a volgere in proprio favore, approfittandosi delle numerose scary cards che potrebbero cadere.
Non avere paura di fare check/call anche con mani discretamente forti: se la tua lettura è corretta subirai spesso una puntata e non perderai così valore.
Iniziare l’azione con un check ti consente inoltre di tenere sotto controllo in modo più efficace la dimensione del piatto ed evitare così le decisioni più complesse.
In posizione: lo slowplay
Una delle armi più efficaci a tua disposizione per contrastare i giocatori aggressivi è lo Slowplay.
Questa giocata consiste nel limitarti al call quando centri una mano eccezionale, nella speranza che nascondendone la forza riuscirai ad estrarre più valore che con un semplice rilancio.
Sebbene si tratti in genere di una giocata rischiosa, contro gli avversari più aggressivi si rivela molto profittevole: questi giocatori adorano applicare pressione quando fiutano debolezza, spesso finendo con l’esagerare.
Dovresti concentrarti sullo Slowplay soprattutto quando ti trovi in posizione. In questo modo, anche se il tuo avversario dovesse decidere in modo inaspettato di fare check, avrai sempre modo di puntare prima di passare alla strada successiva e non perdere così troppo valore.
Quando niente funziona
Un gioco aggressivo è comunque difficile da contrastare se viene utilizzato con criterio ed un avversario particolarmente forte non cadrà nelle trappole più comuni.
Se sembra che nessuno dei tuoi accorgimenti funzioni, considera l’ultima opzione: alzarti dal tavolo.
In questi casi è importante lasciare l’orgoglio da parte e cambiare tavolo se pensi di avere vita più semplice altrove. La bravura di un giocatore di Poker consiste anche nel non infilarsi in battaglie personali dettate dall’ego, concentrandosi solo sulla soluzione più profittevole in un dato momento.
Cerca comunque di non farti intimorire dai giocatori aggressivi: prendi questa sfida con lo spirito giusto e prova a combatterli con intelligenza. Le soddisfazioni non tarderanno ad arrivare.
