La Juventus non patisce le fatiche europee, resiste ad un buon Spezia e con cinismo porta a casa i tre punti. Termina 0-2 la sfida tra compagini bianconere con un goal per tempo. Nella prima frazione ci pensa Kean a sbloccare la sfida su cross di Kostic. Lo Spezia non ci sta e macina gioco ed occasione ma sbatte su uno straordinario Perin. L’arma in più della Juventus, però, si chiama Angel Di Maria. Allegri lo inserisce al momento giusto e l’argentino illumina la manovra. Suo il goal che sigilla il successo con un perfetto diagonale. Adesso la squadra juventina si dovrà concentrare sul ritorno in Europa League in casa del Nantes.
Primo tempo: lo Spezia parte subito aggressivo e, dopo appena venti secondi, costringe al fallo Locatelli che viene ammonito. La Juventus attende lasciano il pallino del gioco allo Spezia che sfrutta anche gli spazi stretti del suo terreno di casa. Molto attivo tra le linee Agudelo, mentre Reca mette in difficoltà Cuadrado sulla sinistra. Al 17′ conto dei gialli che va in pareggio dopo l’intervento duro di Agudelo su Rabiot. Un minuto dopo la Juventus trova la rete con Vlahovic ma viene annullata per fuorigioco dell’attaccante serbo. Svolta del match al 20′ quandro Dragowski deve alzare bandiera bianca per un problema muscolare. Al suo posto va in campo il terzo portiere Marchetti. Sul corner seguente, Danilo gira di testa e sfiora il vantaggio. Nell’occasione Vlahovic non trova il tap in di pochissimo. La gara si sblocca al 31′: Kostic si invola sulla sinistra e crossa per la girata di Kean che pesca il secondo palo. Lo Spezia non ci sta e risponde subito con il colpo di testa di Shomurodov che sorvola la traversa di poco. Ancora l’attaccante, in prestito dalla Roma, si fa vedere al 43′ ma la sua incornata è debole e Perin blocca. Dopo due minuti di recupero le squadre vanno negli spogliatoi.
Secondo tempo: doppio cambio per Allegri. Fuori Paredes e Cuadrado, per Fagioli e De Sciglio. I bianconeri sfiorano subito il raddoppio. Al 48′ cross di Alex Sandro e Kean si divora la doppietta personale mandando a lato di testa. Due minuti dopo arriva la risposta dello Spezia con Gyasi ma l’incornata è debole e centrale. Sessanta secondi dopo cartellino giallo a Fagioli per fallo tattico. Stessa sorte a Reca sul fronte Spezia al 55′. Prima dell’ora di gioco, scatta il momento per Di Maria. L’argentino prende il posto di Kean. Sul fronte Spezia, invece, si tenta il tutto per tutto con il ritorno in campo di Nzola. Al 66′ la Juventus chiude il match: Di Maria va in azione personale centralmente e pesca il diagonale vincente con il mancino. Tre minuti dopo El Fideo vorrebbe riproporsi ma il suo mancino termina alto. La Juventus cambia ritmo e al 71′ tenta il tris in contropiede ma il tiro di Fagioli è centrale. Sul ribaltamento di fronte, miracolo di Perin sul primo palo. L’estremo difensore para in angolo il tiro ravvicinato di Gyasi a botta sicura. I due allenatori danno fondo alle loro panchine e all’83’ ancora Perin deve intervenire in tuffo sul colpo di testa di Nikolaou. Vengono concessi tre minuti di recupero e al 91′ un mai domo Spezia tenta di riaprirla ma il colpo di testa di Caldara termina alto. C’è spazio anche per il ritorno in campo di Leonardo Bonucci mentre Di Maria chiude con un tiro a giro che sfiora il tris.
