«Ora si ricomincia e dobbiamo fare del nostro meglio. Lo dobbiamo a noi stessi e ai nostri tifosi che non ci hanno mai abbandonato, nemmeno nei momenti più difficili. Nulla è perduto: proveremo a ripartire al meglio».
Sono state queste le partole del tecnico dell’Inter, Simone Inzaghi, durante la cena sociale nerazzurra in occasione delle festività natalizie. Un discorso fatto di speranza e di motivazioni in vista della ripresa del campionato di serie A. All’orizzone c’è il Napoli di Spalletti (il 4 gennaio) che vanta ben 11 punti in più rispetto ad un’Inter che proverà a rientrare in corsa cercando di infliggere ai partenopei il primo dispiacere stagionale in serie A.
Penultima amichevole oggi (ore 18), intanto, per i nerazurri. A Reggio Calabria andrà in scena la sfida in famiglia tra i fratelli Inzaghi. Filippo, infatti, guida la Reggina che si trova al secondo posto in serie B e, quindi, in piena lotta per la promozione.
I dati delle amichevoli
Quella in terra calabrese sarà la quarte e penultima amichevole di questo dicembre. A chiudere il cerchio, giovedì 29, ci sarà la sfida con il Sassuolo.
L’Inter ha ottenuto 2 vittorie e un pareggio, mettendo a segno 11 reti e subendone 2. Si è cominciati con il successo sui maltesi del Gzira per 6 a 1 (a segno Bellanova, Asllani, Calhanoglu, Gosens, Dimarco e Mkhiraryan), poi 4 reti agli austriaci del Salisburgo (in gol Mkhiraryan, Acerbi, una’utorete e Carboni), quindi, il pari di Siviglia con il Betis per 1 a 1 (botta e risposta con gli andalusi passati in vantaggio grazie a Juanmi, un minuto dopo la rete di Darmian).
Serie A, Inter: il termometro della ripresa
