Una pausa forzata, il pensiero alla sua bicicletta ed al futuro. Vincenzo Nibali, come tutti i suoi colleghi, attende novità in merito alla ripresa dell’attività agonistica. In queste settimane si sarebbe dovuto correre il Giro d’Italia che è stato, ufficialmente, rimandato ad ottobre. Una situazione unica per il ciclista siciliano al quale manca la grande corsa a tappe italiana.
Al momento, Nibali continua ad allenarsi ed a convivere con quella libertà ritrovata dopo due mesi di lockdown. In stretto contatto con il suo preparatore, sta seguendo una tabella di lavoro più snella per poi riprendere la preparazione “modalità corsa” nelle prossime settimane.
Uno sguardo viene lanciato, inevitabilmente anche al futuro, con un calendario delle grandi corse molto fitto. In particolare il Giro d’Italia e la Liegi-Bastogne-Liegi al momento risultato sovrapposte. Un grande risultato sarebbe quello di recuperare al meglio tutte le grandi corse, in virtù di un’emergenza Coronavirus che sta rientrando. Nibali si è detto ottimista e con il pensiero rivolto alle prossime sfide, senza pensare al ritiro nonostante i 35 anni.
