Una prima partita assolutamente spettacolare e ricca di emozioni specialmente nel secondo tempo. A differenza dell’Argentina e di Messi, il Portogallo di Cristiano Ronaldo parte con il piede giusto conquistando tre punti contro un buon Ghana. Sfida ricca di colpi di scena che nella ripresa raggiunge il suo apice. CR7 apre le marcature su calcio di rigore prima del tris firmato da Joao Felix e dal neo entrato Leao. Gli africani hanno il merito di crederci sino alla fine, trovano due reti e nell’ultimo minuto del maxi recupero sfiorano il pari sull’ingenuità di Diogo Costa.
Primo tempo: il Portogallo parte con il giusto piglio prendendo subito in mano il pallino del gioco. Al 5′ arriva il primo tentativo da parte di Otavio che mastica il destro e lo spedisce sopra la traversa. Il Ghana si difende con ordine e prova a ripartire. Al 10′ occasionissima per Cristiano Ronaldo che viene servito da Bernardo Silva, si allunga il pallone ma riesce a calciare trovando l’opposizione in uscita da parte di Zigi. Passano quattro minuti e CR7 ha un’altra ghiotta opportunità staccando ad un’altezza non per comuni mortali ma non riuscendo ad indirizzare il pallone. La nazionale africana non riesce ad imbastire azioni d’attacco e così il Portogallo prosegue il lungo possesso palla che arriva a sfiorare il 70%. Al 31′ il Portogallo trova il goal con Cristiano Ronaldo abile con il piattone a trovare il palo lontano. Tra le tante proteste, però, l’arbitro aveva fischiato fallo all’asso portoghese per una leggera spinta sul difensore. Tra cambi gioco, imbucate e possesso palla il Portogallo prosegue a controllare la gara agevolmente ma non trova l’occasione giusta. Al 45′ la prima frazione si chiude con il giallo sventolato a Kudus per gamba tesa su Cancelo.
Secondo tempo: la ripresa si apre senza novità ma con l’ammonizione per Ayew al 49′ dopo il fallo su Otavio. Al 55′ arriva la prima grande occasione per il Ghana con il tiro di Kudus che sfiora l’angolino. Due minuti dopo il Portogallo aumenta centimetri e fisicità in mezzo al campo con William Carvalho al posto di Otavio. Un minuto dopo terzo giallo per il Ghana questa volta per Seidu. Al 63′ Cristiano Ronaldo si guadagna il calcio di rigore per fallo su di lui da parte di Salisu. Lo stesso capitano si presenta dal dischetto e trasforma la prima rete del mondiale del suo Portogallo. Per lui è un altro record: a segno nel suo quinto mondiale giocato. Al 72′ il solito Kudus ci prova dalla distanza impegnando Diogo Costa. E’ il preludio al goal che arriva subito dopo: pallone in mezzo e Ayew punisce l’errore di Danilo Pereira. Girandola di cambi da parte dei due allenatori sul punteggio di 1-1: Bukari e Jordan Ayew prendono il posto di Kudus e Andrè Ayew. Nel Portogallo dentro, invece, Leao per Ruben Neves. Al 78′ il Portogallo torna in vantaggio: errore difensivo del Ghana e si scatena il contropiede che Joao Felix termina con la rete. Passano 120 secondi e arriva anche il tris: altro errore degli africani, Silva imbuca per Leao che batte il portiere in uscita. La gara sembra chiusa e il Portogallo effettua tre cambi: fuori Ronaldo, Bernardo Silva e Joao Felix per Ramos, Palhinha e Joao Mario. Al 90′ il Ghana, però, riapre il match. Un altro errore difensivo, questa volta del Portogallo, Baba mette in mezzo per lo stacco vincente di Bukari. Vengono concessi nove minuti di recupero con le speranze degli africani di pareggiare. Fioccano i gialli nell’extratime: prima Inaki Williams, poi Danilo Pereira sino a Bruno Fernandes al 95′. Nel mentre c’è spazio anche per gli ultimi cambi del Ghana alla ricerca del tutto per tutto. All’ultimo secondo il Ghana sfiora il pareggio: lancio lungo che Diogo Costa controlla ma poi perde la sfera che nessun giocatore del Ghana riesce ad insaccare. Si chiude così una pirotecnica prima giornata per il girone H.