Archiviata la sosta osservata per permettere lo svolgimento delle gare delle varie nazionali, i riflettori tornano a essere puntati sulla Serie A. Nel fine settimana che sta per arrivare, infatti, andrà in scena l’ottava giornata della massima divisione italiana, in cui molte squadre, tra cui la Juventus, dovranno necessariamente invertire la rotta e riscattare le recenti prestazioni negative. I bianconeri hanno ottenuto una sola vittoria nelle ultime cinque partite giocate, incassando la prima sconfitta in campionato sul campo del neopromosso Monza.
Nonostante al momento la sua posizione non sia in bilico, Massimiliano Allegri è al centro di un vortice di critiche. L’allenatore livornese non sta riuscendo a imporre i propri dettami al gruppo, profondamente rinnovato durante la sessione estiva di calciomercato ma non ancora ben amalgamato. L’infortunio a ridosso dell’avvio di stagione di Paul Pogba non ha certamente aiutato, anche se in mediana si è subito inserito Leandro Paredes. Uno dei problemi che sta maggiormente affliggendo i bianconeri è la poca prolificità sotto porta. Sono nove le reti segnate fino a oggi, che ne fanno il settimo miglior attacco. La nuova retroguardia, rimasta orfana di Chiellini, sta invece rispondendo discretamente, anche grazie al buon rendimento offerto da Perin.
I nuovi: bene Milik e Bremer, Di Maria croce e delizia
L’impatto con la nuova maglia, dopo l’esperienza in Francia con l’Olympique Marsiglia, è stato devastante per Arek Milik. Il centravanti polacco, nelle sua quattro apparizioni in Serie A, ha già bucato due volte la porta avversaria. Ancora a secco, invece, Filip Kostic, mentre Di Maria ha alternato ottime giocate a errori evitabili. In difesa, Bremer si sta già ritagliando uno spazio importante e ci sono tutti i presupposti affinché diventi uno dei leader di questa formazione.