Scivola via il calendario di Formula 1 verso una conclusione sempre più scontata: Max Verstappen è attualmente il pilota migliore al mondo e merita il secondo titolo mondiale consecutivo. Il gran premio di casa ha solo sottolineato ancora una volta il divario tra il fenomeno Red Bull e gli avversari costretti sempre ad inseguire. Come di consueto con le nostre pagelle analizziamo l’ultimo weekend a quattro ruote che ha regalato anche qualche piacevole sorpresa.
Max Verstappen (Red Bull) voto 9: per alcuni la fortuna è sempre dalla parte dell’olandese tuttavia bisogna evidenziare che, oltre alle capacità individuali, ci sono anche strategie che fanno vincere in piena collaborazione con il team. Il weekend olandese è l’ennesima perla in casa Red Bull. Per il resto una gara senza particolari sussulti.
George Russell e Charles Leclerc (Mercedes – Ferrari) voto 8: li accomuniamo perché rappresentato il futuro. I tifosi possono sognare ancora parecchi anni di grande spettacolo in cui di due piloti sfideranno Verstappen d’altronde la carta d’identità è dalla loro parte. L’inglese mostra le sue abilità oltre ad una grande crescita della sua vettura. Per il fenomeno in rosso, invece, è la stagione dei rimpianti per quanto si poteva fare e non si è fatto.
Lewis Hamilton (Mercedes) voto 6: fino allo scorso anno lottava per il titolo, adesso è il secondo della sua scuderia. Il tempo passa anche se il sette volte campione del mondo anche nelle difficoltà tira fuori il coniglio dal cilindro. Adesso, però, la scelta è chiara e Russell è il primo violino sul quale costruire il futuro prossimo. Una gara di spessore che poteva anche terminare sul podio.
Fernando Alonso (Alpine) voto 7: a differenza di Hamilton, l’altro veterano confeziona un’altra splendida gara grazie a strategie azzardate ma che pagano dividendi. Bellissimo ritrovare la sua personalità nel mondo della Formula 1.
Sergio Perez (Red Bull) voto 5,5: vivere all’ombra del campione non è mai facile specialmente se aspiri a qualcosa di più. Tuttavia sono stati tanti gli errori e Perez ha dimostrato di non poter fare il salto di qualità almeno in questa stagione e in un team in cui le attenzioni sono tutte per il compagno di squadra.
Carlos Sainz (Ferrari) voto 5: penalizzato ancora una volta dai box con un errore gravissimo nel corso del pit stop. La Ferrari non lo aiuta anche se lo spagnolo non trova il giusto ritmo per tutta la gara.
Ferrari voto 5: la stagione si sta concludendo nel peggiore dei modi. Il 2022 doveva essere l’anno della riscossa e l’inizio di stagione faceva sognare tutti. Con il tempo i tantissimi errori tecnici, le valutazioni errate nelle strategie e le crisi nelle gomme hanno evidenziato lacune enormi. Adesso potrebbe arrivare la beffa con il sorpasso Mercedes in classifica costruttori. Il 2023 dovrà essere di ben altro tenore.