Il Milan riprende da dove aveva lasciato: goal, spettacolo e vittoria. Una bella prima giornata per i rossoneri che travolgono 4-2 l’Udinese al termine di una gara controllata per tutti i novanta minuti. Nonostante il risultato possa indicare altro, le reti dell’Udinese sono arrivate su due leggerezze difensive del Milan stesso. Va sottolineato, come nella ripresa, anche i friulani abbiano alzato bandiera bianca con due errori grossolani in area di rigore. Nel complesso bene la squadra di Pioli specialmente nell’usato sicuro Rebic e Brahim Diaz. Infermabile il solito Theo Hernandez.
Primo tempo: l’esordio dei campioni d’Italia parte in salita. Al 2′ l’Udinese è già in vantaggio con il colpo di testa di Becao su corner di Deulofeu. I rossoneri, però, reagiscono subito e al 7′ si divorano il goal a porta vuota con Calabria che manca il tap in sul tiro di Brahim Diaz. Nell’occasione Soppy commette fallo sul terzino milanista e, dopo il consulto VAR, viene concesso calcio di rigore. Dagli undici metri Theo Hernandez spiazza Silvestri e ristabilisce la parità. La gara è piacevole e al 15′ arriva anche il sorpasso: cross di Calabria dalla destra e girata perfetta di Ante Rebic. L’Udinese subisce il contraccolpo ma il Milan non affonda il tris. Al 28′ la difesa rossonera si fa bucare in contropiede ma Deulofeu, sul più bello, si fa chiudere da Tomori. La gara è anche molto nervosa e non mancano i cartellini gialli: doppo Soppy, si aggiungono Krunic e Becao. Vengono concessi quattro minuti di recupero e, in extremis, l’Udinese trova il 2-2: cross di Pereyra e colpo di testa vincente di Masina su dormita difensiva di Messias.
Secondo tempo: si riparte e dopo trenta secondi il Milan è di nuovo in vantaggio. Clamoroso errore difensivo della coppia Perez – Masina e Diaz ne approfitta da zero metri insaccando. Lo stesso difensore prelevato dall’Atletico Madrid viene ammonito al 56′. La gara vive di ritmi più bassi anche se al 63′ ci pensa ancora Theo Hernandez a dare una scossa con una punizione che sfiora l’incrocio. Pochi minuti dopo doppio cambio per Sottil: dentro Beto e Ebosse per Perez e Success. Al 68′ il Milan cala il poker: ennesimo errore difensivo dei bianconeri con Pereyra in area di rigore e Rebic insacca su assist di Diaz. Con il risultato acquisito, mister Pioli dà fondo alla sua panchina inserendo Giroud, Origi, De Ketelaere e Saelemaekers. Al 76′ Leao sfiora la cinquina con un sinistro che vola di poco alto sulla traversa. L’ultimo squillo è dell’Udinese all’89’ con la parata di maignan sulla botta di Samardzic. Il Milan festeggia con un successo l’esordio in campionato.