Matteo Berrettini concede il bis. E lo fa al Queen’s chiudendo la finale contro Filip Krajinovic chiudendo il match con un ace, uno dei marchi di fabbrica del tennista italiano.
Un’ora e 33 minuti di gioco per Berrettini per avere la meglio di un solido e combattivo Krajinovic con il punteggio di 7-5, 6-4.
Matteo Berrettini è, dunque, il primo tennista nell’era Open a vincere il torneo del Queen’s sia alla prima che alla seconda partecipazione e diventa l’ottavo atleta a vincere il titolo in due anni consecutivi. Gli altri sono stati tutti ex numeri 1 al mondo: McEnroe, Connors, Becker, Lendl, Hewitt, Roddick e Murray. Per Kajinovic, invece, prosegue il tabù finali, avendo perso tutte e cinque le finali disputate, ma la sua prestazione nell’atto decisivo del Queen’s e, in generale, tutto il torneo londinese è stato ampiamente positivo.
Per quanto riguarda il match, Berrettini è stato sempre in controllo. Break e controbreak nel quinto e sesto game del primo set, quello deccisivo è poi arrivato all’undicesimo game.
Nella secodna partita Berrettini ha strappato a zero il servizio nel quinto gioco e ha chiuso al primo match point con un ace 6-4 il secondo set.
Ad Halle, in Germania, successo per il polacco Hubert Hurkacz, numero 12 del ranking, che ha sconfitto il numero 1 del mondo Daniil Medvedev con il punteggio di 6-1, 6-4.
Si sono concluse per ritiro le due finali femminili. A Berlino vittoria della numero 1 del seeding, Ons Jabeur, con la svizzera Bencic ritiratasi sotto 6-3, 2-1.
Costretta al ritiro, a Birmingham, anche Shuai Zhang che ha lasciato campo libero alla brasiliana Beatriz Haddad Maia, in vantaggio 5 a 4 nel primo set.