Primo fine settimana di giugno che si preannuncia caldissimo. In questo caso, però, non ci riferiamo alle temperature metereologiche ma alle trattative di mercato. Lo abbiamo sottolineato ampiamente che quella di quest’anno sarà una sessione di mercato particolare e anche più veloce. La nuova stagione incalza così come la kermesse mondiale a novembre. Per questo motivo, anche in Serie A, non c’è tempo da perdere. Mentre il Milan prosegue nell’operazione cessione miliardaria, l’Inter fa i conti con le cessioni necessarie e il Napoli prova a ridimensionare i costi, la Juventus è alle prese con la costruzione del 433 del futuro. Fino ad ora sono stati solo addii quindi i tifosi bianconeri sperano di poter tornare a sognare al più presto.
Nell’immaginario della società, quindi, c’è la volontà di regalare a Max Allegri una squadra giovane ma anche con profili esperti e già pronti a vincere in Italia ed Europa. In questo senso va specificato che l’arrivo di Gatti e la possibile permanenza di Demiral rappresentano uno svecchiamento del reparto arretrato. Ma l’attenzione dei tifosi è indirizzata verso l’attacco e il centrocampo. Senza dubbio il grande nome dovrebbe arrivare in mediana: accantonato Milinkovic-Savic per il costo del cartellino, il grande ritorno sarebbe quello di Paul Pogba. Un filo diretto tra Torino e Manchester che non si è mai rotto perchè il polpo è cresciuto nella Juventus ed ha fatto il salto di qualità in bianconera. Adesso l’affare sembra destinato a concludersi positivamente.
Un piccolo particolare riguarda l’aspetto mediatico. Oggi lo United lo ha salutato ufficialmente sui canali social ringraziandolo. Tuttavia, nel frattempo, uscirà su Amazon Prime il documentario sul francese dal titolo “Pogmentary”. Sarà visibile a partire dal 17 giugno e non è escluso che possa fare così l’annuncio del prossimo anno. La Juventus offrirà una cifra monstre d’ingaggio per farlo diventare uomo simbolo e al centro del progetto. Allo stesso tempo, il direttore sportivo Cherubini lavora per il colpo sulla fascia. Il dirigente è volato a Londra e approfitterà della sfida tra Italia e Argentina, per trattare con il responsabile del management del Fideo. Due le proposte sul tavolo: contratto annule e a 5 milioni più bonus, contratto biennale che permetterebbe di accedere agli sgravi fiscali del Decreto Crescita.