Amarezza e grande gioia, questi gli stati d’animo che hanno contraddistinto il weekend spagnolo. La sesta tappa di questo mondiale di Formula 1 premia Verstappen e la Red Bull mentre dà un duro colpo a Leclerc e la Ferrari. Tra problematiche tecniche, incidenti ed errori è stata una gara dalle mille emozioni. Il giusto trampolino di lancio che ci proietterà verso il prossimo settimana targato Gran Premio di Montecarlo. Come detto, la doppietta Red Bull non solo fa balzare in avanti il team nella classifica costruttori ma consente al campione in carica olandese di superare Leclerc in quella piloti. Di seguito il pagellone dell’ultima gara sul circuito del Montmelò.
Max Verstappen voto 7,5: le capacità ci sono tutte come anche la tenacia e la voglia di andare avanti. Tuttavia non è sicuramente una vittoria in cui l’olandese ha messo in campo le sue qualità. Il ritiro di Leclerc, unito alla fortuna nel fuori pista e concluso con la cessione del primo posto da parte di Perez ha confezionato una vittoria con i fiocchi e con il minimo sforzo per Verstappen. Una tappa fondamentale nel lungo percorso verso il titolo.
Sergio Perez voto 6,5: non è brillante nelle qualifiche ma in gara è davvero aggressivo. Di certo, però, pesa l’ordine di scuderia di favorire il compagno di squadra. Il messicano non nasconde il malcontento attraverso il team radio ma ottiene un secondo posto che è un giusto premio viste le giornate precedenti.
George Russell voto 9: il migliore della giornata senza alcun dubbio. Il terzo posto vale come un successo per il miracolo ottenuto dal britannico. Il talentino di casa Mercedes è velocissimo, aggressivo e mostra di essere un fuoriclasse nel difendersi dagli attacchi avversari. Il giusto premio per il pilota ma anche una boccata d’ossigeno per il suo team che punta a tornare ai vertici.
Carlos Sainz voto 5: troppo poco per impensierire gli avversari, troppo poco per aiutare concretamente il compagno di scuderia. In qualifica Sainz dimostra sempre di avere grandi qualità e di essere competitivo. Tutto scompare, invece, in gara con lo spagnolo che per l’ennesima volta sbaglia la partenza perdendo diverse posizioni. Successivamente un fuori pista è l’ennesimo segnale di un’altra domenica da dimenticare. Miracoloso il quarto posto finale ringraziando le problematiche di Hamilton costretto a rallentare.
Lewis Hamilton voto 6: la sufficienza per il sette volte campione del mondo. Il team questa volta ha ragione perché il britannico finisce fuori al primo giro dopo uno scontro con Magnussen. A sorpresa l’esperto pilota chiede di ritirarsi ma tutta la squadra lo spinge a continuare. Da quel momento sfodera una buona gara e, approfittando degli errori degli avversari, risale sino al quinto posto.
Charles Leclerc voto 8: fino alla problematica del Power Unit è un’autentica ira di Dio. Infermabile nelle qualifiche, crea il vuoto in gara scappando fin da subito dopo la pole position. In casa Ferrari ci si cullava su una vittoria praticamente certa visti i problemi degli avversari. Poi, all’improvviso, la perdita repentina di potenza ed il ritiro amarissimo. Uno zero in classifica che influenzerà tantissimo il prosieguo della stagione.