Non poteva esserci finale migliore per il Napoli che travolge lo Spezia per 0-3 in un bel lunch match. Gara piacevole nonostante i ritmi non altissimi anche a causa del grande caldo. Lo Spezia avrebbe meritato almeno un goal viste le occasioni create ma fra imprecisioni e traverse non è stato possibile. La squadra di Thiago Motta esce tra gli applausi dopo una salvezza meritata ed ottenuta in anticipo. Nel Napoli gara che si chiude nel primo tempo con le reti di Politano, Zielinski e Demme tre gregari in questa stagione. E’ l’ultima gara di Lorenzo Insigne che saluta i suoi tifosi. Unica nota negativa della gara, i dieci minuti di interruzione a causa degli scontri tra tifosi dentro e fuori dallo stadio. Una macchia in questo finale di stagione.
Primo tempo: passano appena tre minuti ed il Napoli è già in vantaggio. Grande azione personale palla al piede di Politano che, giunto al limite dell’area, trova il secondo palo con il sinistro a giro. Gli azzurri iniziano a gestire il pallone ma al 12′ il match viene interrotto a causa di scontri tra tifosi nella zona del settore ospite. Solo dopo dieci minuti si riprende a giocare e il Napoli raddoppia al 25′: dopo un batti e ribatti in area di rigore, Zielinski trova il sinistro potente e vincente. Nemmeno il tempo di riprendere il gioco che Provedel compie un miracolo in uscita su Elmas davanti all’estremo difensore. Al 34′ il macedone ci riprova ma il portiere di casa respinge. Due minuti dopo arriva anche il tris azzurro: Petagna difende palla in area e serve Demme che da pochi passi manda in fondo alla rete. La risposta dello Spezia arriva solo al 39′ con Meret che alza sopra la traversa il tiro di Verde. Sull’angolo seguente i liguri si divorano il goal: da pochi passi Erlic manda clamorosamente alto. Vengono concessi dieci minuti di recupero, a causa degli scontri sugli spalti, ma succede davvero poco. In chiusura viene ammonito Manaj per aver allontanato il pallone.
Secondo tempo: si riparte con il cartellino giallo sventolato all’autore del goal Politano per fallo tattico su Verde. Al 53′ tentativo di Kiwior ma Meret si oppone. Inizia la girandola di cambi tra le due panchine visti i ritmi molto bassi e le poche emozioni. Mister Thiago Motta concede la standing ovation ai suoi leader Provedel, Erlic e capitan Maggiore. Nel Napoli cambia tutto il tridente con Osimhen, Mertens ed Insigne al posto di Petagna, Zielinski e Politano. Al 76′ si fa vedere subito l’attaccante nigeriano ma il suo tiro a colpo sicuro viene deviato in angolo da Kiwior. Un minuto dopo Manaj spreca in area di rigore calciando potente ma alto. Nel Napoli trova spazio anche il terzo portiere Marfella al suo esordio in Serie A. Il portiere, classe 1999, si oppone subito al colpo di testa a botta sicura di Salcedo. Nel finale c’è spazio per un altro pericolo per la squadra di casa che, all’86’, colpisce anche la traversa con Manaj. Ultima emozione del campionato delle due squadre perchè l’arbitro manda tutti negli spogliatoi senza recupero.
