Da qualche giorno la notizia aleggiava nell’aria, ma adesso c’è anche la conferma: nella prossima stagione Erling Haaland approderà in Premier League per vestire la maglia del Manchester City. L’annuncio è apparso pochi minuti fa proprio sui canali ufficiali del club presieduto da Al Mubarak, in cui si comunica il raggiungimento dell’accordo con il Borussia Dortmund per aggiudicarsi le prestazioni del fenomeno norvegese a partire dal 1° luglio. Cifre e particolari dell’affare saranno resi noti in un secondo momento, ma intanto i Citizens hanno definito l’intesa.
Questo il comunicato ufficiale emesso dalla società inglese: “Il Manchester City può confermare che è stato raggiunto un accordo di massima con il Borussia Dortmund per il trasferimento dell’attaccante Erling Haaland al Club il 1° luglio 2022“. Nella nota si legge anche che “il trasferimento resta condizionato alla definizione degli accordi tra club e giocatore”. Insomma, è necessario limare gli ultimi dettagli con l’entourage del calciatore, ma a breve il classe 2000 potrà apporre la propria firma sul nuovo contratto e iniziare la sua nuova avventura nel campionato più affascinante al mondo.
La carriera di Haaland
Dopo le prime esperienze in patria con le maglie di Bryne e Molde, nel 2019 Haaland si trasferisce in Austria, più precisamente alla corte del Red Bull Salisburgo. Agli ordini di Marsch mostra qualità eccelse e attira le attenzioni dei top club europei. Esattamente un anno più tardi, il Borussia Dortmund riesce a sbaragliare la folta concorrenza, pagando la clausola rescissoria di 20 milioni di euro. L’attaccante non accusa minimamente le maggiori difficoltà che certamente riserva la Bundesliga ed esplode definitivamente, offrendo un rendimento strabiliante. Fino a oggi, nelle 88 apparizioni in giallonero ha realizzato ben 85 centri, con un media di quasi uno ogni novanta minuti. Dunque, il gigante del Nord si appresta a tornare nella terra natia, visto che è nato a Leeds mentre il padre Alf-Inge militava tra le fila dei Peacocks. Negli anni successivi, tra il 2000 e il 2003, indossò anche la maglia del City stesso.