Vittoria doveva essere e vittoria è stata. Messa spalle al muro, Perugia reagisce e tira fuori una prova di grande orgoglio e qualità. I padroni di casa si aggiudicano gara tre vincendo tra le mura amiche ed annullando il primo match point per Civitanova. La Lube viene spazzata via dal campo per 3-1 e per la prima occasione per festeggiare lo scudetto. Adesso la palla passa ai marchigiani che punteranno a chiudere la pratica nella prossima sfida.
I numeri del match parlano chiaro. La Lube parte bene vincendo il primo set ma facendo fatica con i padroni di casa che non mollano. Un atteggiamento evidente anche nei successivi set. Perugia, infatti, ribalta i conti tenendo gli avversari sotto i venti punti. Civitanova chiude con 19 punti il secondo set e a quota 18 per il terzo. Nel finale gli ospiti provano il miracolo ma devono cedere ad una Perugia inarrestabile.
Il Tabellino
SIR SAFETY CONAD-CUCINE LUBE 3-1 (24-26, 25-19, 25-18, 26-24)
SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Giannelli 1, Anderson 12, Solé 9, Rychlicki 13, Leon Venero 21, Mengozzi 9, Piccinelli (L), Travica 0, Colaci (L), Plotnytskyi 0, Ter Horst 0. Non entrati: Dardzans, Ricci, Russo. Allenatore: Grbic.
CUCINE LUBE CIVITANOVA: De Cecco 0, Santos De Souza 10, Anzani 8, Zaytsev 7, Yant Herrera 11, Simon 8, Marchisio (L), Balaso (L), Sottile 0, Kovar 3, Garcia Fernandez 11, Juantorena 0, Diamantini 0. Non entrato: Jeroncic. Allenatore: Blengini.
ARBITRI: Boris, Pozzato.
NOTE: durata set: 31′, 28′, 28′, 35′ per un totale di 122′.