Ciclismo, Liegi-Bastogne-Liegi: trionfa Evenepoel nella storica corsa

Liegi

Una domenica di grande ciclismo europeo, una domenica che si tinge di storia di questo sport. L’edizione 2022 della Liegi-Bastogne-Liegi va al belga Evenepoel con una grande azione personale. Il giovane ciclista, 22 anni, attacca a 29 chilometri dall’arrivo sulla Redoute ed è protagonista di un’azione personale spettacolare. Dietro di lui, a completare il podio, ci sono Hermans e Van Aert a 48” di ritardo. Una vittoria che entra nella storia della corsa ma anche nel palmares dii uno tra gli atleti più promettenti del panorama europeo.

Il pomeriggio, però, è stato segnato anche dalla grande paura per la caduta di Alaphilippe. Il due volte iridato è protagonista di una rovinosa caduta con conseguente urto contro un albero. Storie che si intrecciano come quella del vincitore Evenepoel che, nel 2020, nel giro di Lombardia era caduto da un ponte ed era stato salvato dai rami degli alberi. Il pomeriggio è a forti tinte belga con un podio totalmente “di casa” ed il trampolino di lancio perfetto per la carriera che si preannuncia ricca di successi di Evenapoel. L’ultimo belga a trionfare nella corsa più antica d’Europa (1892), era stato Gilbert nel 2011.

Il momento topico della gara, come detto, è stato a 29 chilometri dalla arrivo. Sullo scollinamento della Redoute il ventiduenne ha provato l’azione personale. Un qualcosa che il gruppo non si aspettava specialmente per un esordiente alla Liegi-Bastogne-Liegi. Il suo attacco gli permette di raggiungere gli inseguitori e distanziare anche il gruppo. Da lì la volata verso il successo. Ma nel concitato pomeriggio bisogna sottolineare anche un bellissimo gesto. A 70 chilometri dall’arrivo, un incidente di gruppo porta all’uscita di pista di Alaphilippe che sbatte contro un albero. Il connazionale Bardet abbandona la sua bici e va nel fosso dove è finito l’atleta iridato per aiutarlo dopo la terribile caduta. Un’altra splendida immagine che il ciclismo ci regala in questa giornata primaverile.