Nel pomeriggio domenicale dedicato alla trentaduesima giornata di Serie A, la Fiorentina fa il colpo grosso e si impone per 3 a 2 sul campo del Napoli. Avanti con Gonzalez, la viola si fa riprendere dalla rete di Mertens, ma con Ikoné e Cabral mette due goal tra sé e gli avversari, che accorciano le distanze con Osimhen non riuscendo però a pareggiare i conti. Con questi tre punti, la compagine di Italiano scavalca l’Atalanta al settimo posto e sogno il ritorno in Europa. Brutto passaggio a vuoto per gli uomini di Spalletti, che rischiano di allontanarsi dalla vetta. Per la seconda volta in stagione, il Napoli si fa sorprendere tra le mura amiche dalla Fiorentina, capace di passare al Maradona anche in Coppa Italia.
I padroni di casa scendono in campo con il consueto 4-3-3 che vede in avanti il tridente formato da Politano e Insigne ai lati di Osimhen. La formazione ospite si schiera a specchio con Cabral punta centrale e Gonzalez e Saponara a girargli attorno. Il primo squillo è di marca azzurra: Zielinski dipinge un pallone al bacio per la testa di Osimhen, che da ottima posizione impatta in modo impreciso e spedisce sul fondo. L’attaccante nigeriano si rifà qualche minuto dopo raccogliendo l’assist ancora di Zielinski e insaccando da pochi passi, ma l’assistente dell’arbitro vanifica tutto alzando la bandierina per fuorigioco. I viola rispondono con un mancino in corsa di Biraghi, che Ospina smanaccia in corner. Il punteggio si sblocca a ridosso della mezzora. Dopo un’azione avvolgente Gonzalez controlla in mezzo all’area approfittando di una corta respinta della difesa locale e scarica in porta un mancino a fil di palo.
Nella seconda frazione, il Napoli aumenta i giri del proprio motore a caccia del pareggio. Al 58′ Osimhen scappa in profondità, si porta sul fondo, poi appoggia indietro per l’accorrente Mertens, che chiude il destro e firma l’1 a 1. La squadra di Italiano, però, torna in vantaggio alcuni istanti più tardi con un sinistro a incrociare di Ikoné, ben servito da Gonzalez. Primo centro in Italia per l’ex esterno del Lille, che era appena entrato in campo. I partenopei si sbilanciano alla ricerca del nuovo pari e la Fiorentina ne approfitta. Cabral elude la marcatura di Lobotka, si accentra e con una conclusione a giro sul secondo palo cala il tris per i suoi. A cinque minuti dal novantesimo, Osimhen riceve palla, stoppa di petto e con il destro fulmina Terraciano, riaprendo i giochi. In pieno recupero l’ex di turno Callejon va vicino al colpo del k.o., sfiorando il palo con un tiro improvviso. Il punteggio non cambia e i toscani strappano un successo importante.
Il tabellino della gara
Napoli-Fiorentina 2-3
Reti: 29′ pt Gonzalez, 13′ st Mertens, 20′ st Ikonè, 25′ st Cabral, 39′ st Osimhen
Napoli (4-3-3): Ospina, Zanoli, Koulibaly, Rrahmani, Mario Rui; Fabian Ruiz (10′ st Mertens), Lobotka (36′ st Demme), Zielinski; Politano (1′ st Lozano), Osimhen, Insigne (35′ st Elmas). All. Spalletti.
Fiorentina (4-3-3): Terracciano; Venuti, Milenkovic, Igor (40′ st Quarta), Biraghi; Duncan (18′ st Maleh), Amrabat, Castrovilli; Gonzalez (40′ st Callejon), Cabral (40′ st Kokorin), Saponara (18′ st Ikonè). All. Italiano.
Arbitro: Mariani di Aprilia