Il Napoli si gioca la qualificazione in Europa League sfidando al Diego Armando Maradona il Barcellona di Xavi. All’andata la formazione partenopea strappò un importante 1-1, ottimo soprattutto per l’autostima. Ma adesso è tempo di verdetti, pertanto bisogna vincere e di questo ne è convinto soprattutto il tecnico degli azzurri Luciano Spalletti:
Mister sarà un Napoli diverso da quello di Cagliari, perchè?
“Perché in tutto il campionato è stata probabilmente una delle peggiori, io prendo per buono quello che abbiamo fatto in generale e non in una singola prestazione. Conosco i miei giocatori e so che sapranno sopperire a qualunque difficoltà”.
Insigne sarà della partita?
“Sì, Insigne ce la fa e sarà a disposizione. Ha fatto tutto l’allenamento di ieri, anche qualcosa nella giornata della partita. Oggi ha lavorato a ritmi alti, quindi siamo molto fiduciosi”.
E’ il momento di definire le prospettive della vostra stagione?
“Dipende da quale livello di prospettiva ci metti davanti. In generale è sempre una bella prospettiva perché la squadra si è ritagliata uno spazio importante in questo campionato, ha una mentalità corretta e una voglia di rendere felici i tifosi, va a giocarsi le partite a viso aperto anche se a volte non ci riesce”.
Maradona sognava una sfida del genere tra due delle sue squadra, cosa pensa?
“Personalmente sono emozionato, noi saremo accompagnati anche da lui, ci guarderà e tiferà per noi. Probabilmente non abbiamo un Maradona, ma 11 che tutti insieme possono diventare una squadra forte alla Maradona”.