Si era tanto parlato di lui nelle scorse settimane. Un po’ perché rimasto senza contratto e senza squadra nonostante la carta d’identità non sia così ingiallita. Un po’ perché, dopo di lui, un altro italiano seguirà le sue orme in Canada cioè Lorenzo Insigne. A Toronto, evidentemente, vanno pazzi per i talenti piccoletti del nostro calcio. Ma se il capitano del Napoli ha deciso di partire, dall’altra la Serie A riabbraccia uno dei talenti migliori dell’ultimo decennio nonostante una carriera che non è mai esplosa definitivamente.
Sebastian Giovinco scelse di andare via dal calcio europeo troppo giovane quando poteva ancora crescere ed avere ben altra carriera. Adesso ritorna dopo le esperienze in Canada ed in Arabia. Tanta voglia di mettersi in gioco, una maglia storica sulle spalle e la consapevolezza che il ritorno in Serie A non sarà così semplice ed immediato. La Sampdoria ha creduto in lui mettendolo nel mirino dopo l’infortunio allo sfortunato Gabbiadini. A suon di reti Manolo aveva fatto riprendere i blucerchiati. Adesso toccherà alla formica atomica dare il suo contributo.
A Genova riabbraccia Quagliarella suo ex compagno ed un gruppo a cui serviva una risposta immediata sul mercato. L’ultima presenza in Serie A risale al 2015 con la maglia della Juventus. All’orizzonte c’è la gara contro il Milan come grande passerella per riabbracciare l’atmosfera italiana. Per lui un contratto sino a giugno con la possibilità di rinnovare in base a diversi obiettivi da raggiungere.