Una gara da vincere per regalarsi l’affascinante sfida contro la Juventus ai quarti di finale. Capitolo chiuso per il Cagliari, avventura che continua per il Sassuolo. Gli emiliani superano i sardi sempre più alla ricerca della propria identità. Una gara non certamente pirotecnica ma che i padroni di casa sono riusciti a chiudere con il minimo scarto grazie alla rete di Harraoui. Per il Cagliari sfuma anche il passaggio del turno nonostante il goal di Pavoletti annullato dal Var.
Primo tempo: il Cagliari parte con lo spirito giusto ma la prima occasione è per il Sassuolo. Al 9′ Rogerio riesce a crossare dal fondo e Scamacca stacca di testa non trovando la porta. Al 17′ l’azione si ripete ma dal lato opposto: cross di Zappa e colpo di testa di Dalbert che non ottiene l’effetto sperato. Passano pochi secondi ed il Sassuolo va in vantaggio: ancora Rogerio sfonda da sinistra e mette un perfetto assist per Harroui che di prima non sbaglia. Il Cagliari subisce il contraccolpo e reagisce solo al 35′ quando Zappa sfiora la rete con il colpo di testa indirizzato sul secondo palo. Due minuti dopo il Sassuolo sfiora il raddoppio con Raspadori che colpisce il palo esterno. Nel finale doppia occasione per i padroni di casa: prima Scamacca si esibisce con una girata che viene mandata in angolo. Poi è il turno ancora di Raspadori che si libera in area ma Radunovic si oppone.
Secondo tempo: sii riparte con il Sassuolo arrembante e con Radunovic che deve ancora intervenire sulla botta di Defrel. All’ora di gioco, improvvisamente, il Cagliari trova la via del pareggio: Pavoletti da rapace d’area timbra il cartellino ma, dopo il consulto Var, la rete viene annullata per fuorigioco di Nandez autore dell’assist. I padroni di casa vogliono chiudere le ostilità: al 66′ contropiede orchestrato da Scamacca e concluso da Harroui con il tiro respinto in angolo. Inizia la girandola di cambi, ma l’inerzia della gara non cambia. Al 79′ ancora Harroui pericoloso ma non riesce a trovare la zampata per la doppietta personale. Nel finale vengono concessi quattro minuti di recupero ma il Cagliari non trova la giusta occasione per mandare la gara ai supplementari.