Il 2021 è stato un anno storico per la Roma e per tutti i suoi tifosi. L’anno del cambiamento, della rinascita, della voglia di tornare tra le grandi. Per fare questo la società giallorossa porta nella capitale Josè Mourinho, lo special one. Già basta questo per dire che il 2021 è stato un anno incredibile, ma facciamo un passo indietro.
La Roma inizia l’anno in maniera confusa e con molto dubbi sul presente e anche sul futuro. Paradossale l’errore fatto nella sfida contro Lo Spezia in Coppa Italia, quando Fonseca schiera Diawara, che erroneamente era fuori dalla lista consegnata alla Lega, errore che costa la clamorosa e umiliante sconfitta a tavolino. E’ il simbolo di tutte le cose negative che si stanno accavallado all’ombra del Colosseo. A febbraio la Roma abbandona il progetto per il nuovo stadio a Tor di Valle. Tornando al campo, la Roma riesce ad ottenere una storica semifinale di Europa League, battendo l’Ajax grazie ad un grande Dzeko, ma la stagione giallorossa è come un viaggio sulle montagne russe, infatti ad aprile arriva una batosta in semifinale Europa League per mano del Manchester United che batte la Roma 6-2 all’andata e 3-2 al ritorno.
La stagione sta per finire, mestamente e con molta amarezza, quando la società stravolge tutto il mondo del calcio e lo fa esattamente il 4 maggio 2021. Il prossimo allenatore sarà José Mourinho. La notizia viene diffusa all’improvviso sui social del club nella stessa giornata in cui viene annunciato l’addio a fine campionato di Fonseca. Il titolo giallorosso schizza in Borsa, sui media italiani non si parla d’altro. Nasce la “Special” Roma. L’arrivo dell’allenatore portoghese è datato luglio 2021, e avviene on un volo privato guidato in persona dal presidente Dan Friedkin, accolto da centinaia di tifosi fuori dall’aeroporto e poi a Trigoria. E’ tempo di rivoluzione in casa Roma dopo sei anni lascia la capitale Edin Dzeko, al suo posto arriva il centravanti del Chelsea campione d’Europa Tammy Abraham. La vittoria contro il Sassuolo lega la Roma al suo allenatore, infatti con un gol nel recupero di El Shaarawy giallorossi battono i nero verdi e la vittoria coincide con la panchina nr. 1000 di José Mourinho che corre a festeggiare sotto la Curva Sud impazzita di gioia insieme ai giocatori.
Il 2021 è considerato l’anno della rinascita per tutto il popolo giallorosso, sicuramente, il 2022 tutti sperano possa essere quello delle conferme e dei successi.