Christian Eriksen, ormai ex centrocampista dell’Inter, non solo sta lavorando sodo, ma sta anche programmando il suo ritorno in campo. Il danese, vuole che l’ultima immagine di sé in campo non sia di certo quella del maledetto 12 giugno.
L’intenzione di Christian Eriksen è quella di tornare a giocare a calcio e farlo a livelli importanti, magari non ai livelli internazionali alla quale era abituato. Il forte centrocampista ha intenzione di lasciare alle spalle il dramma dello scorso giugno e ripartire con una seconda fase della sua carriera.
Alcuni medici sono sempre rimasti cauti sul suo possibile ritorno in campo, considerando il malore del danese molto grave e soprattutto non superato al 100% dall’organismo del centrocampista. Fortunatamente nessun danno neurologico, me di altra natura, è stato registrato nei mesi dopo l’evento, ma la precauzione resta altissima, ancor di più tra lo staff della nazionale danese che ha continuato a seguire Eriksen anche successivamente. L’Inter, dal canto suo, ha gestito la rescissione del contratto, ma ha fatto sapere di essere sempre a disposizione per fornire qualsiasi aiuto, supporto e attrezzi utili per il miglioramento della salute dell’ex Tottenham.
In questo giorni RSI (Radio Televisione Svizzera) in un servizio ha confermato che Eriksen è al lavoro per tornare in forma: “Christian Eriksen, che a metà dicembre è stato costretto a rescindere il contratto he lo legava fino al 30 giugno 2024 all’Inter, si sta allenando al Riva IV di Chiasso. Il 29enne danese, vittima di un attacco cardiaco durante una sfida di Euro 2020 e che non ha più l’idoneità per continuare a giocare in Italia avendo un defibrillatore impiantato sotto la pelle, pare frequenterà per qualche giorno lo stadio della città di confine per tenersi in allenamento in attesa di trovare magari una nuova sistemazione”.