Nonostante le temperature tendenti allo 0, è stato un pomeriggio di Serie A incandescente con una Roma incontenibile che schianta l’Atalanta con il risultato di 4 a 1. Ci pensa Abraham a sbloccare la gara dopo un solo minuto di gioco, raddoppia Zaniolo, poi nel recupero del primo tempo un autogoal di Cristante riapre i giochi, ma nella ripresa prima Smalling e infine Abraham arrotondano il punteggio. Prestazione magistrale da parte della squadra di Mourinho, che dà continuità al successo del turno scorso e sale momentaneamente al quinto posto. Passo falso, invece, per gli orobici, che interrompono la lunga serie di vittorie.
I padroni di casa scendono in campo con Pasalic e Ilicic alle spalle dell’unica punta Zapata, mentre gli ospiti propongono il tandem offensivo formato da Zaniolo e Abraham. Dopo appena un giro di lancette, Abraham porta avanti i suoi: l’attaccante inglese si incunea tra i difensori avversari, si libera di Palomino, viene contrastato da Hateboer, ma la palla prende un giro strano e si infila in fondo al sacco. Al 20′ sugli sviluppi di un corner, la sfera finisce sui piedi di Zapata, che fa partire il destro, ben contenuto da Rui Patricio. Qualche istante più tardi arriva il raddoppio giallorosso: dopo uno scambio, Veretout verticalizza per Zaniolo, che supera Djimsiti e insacca. Alla mezzora, su calcio di punizione Ilicic pesca l’inserimento di Toloi, il quale chiama il portiere portoghese alla deviazione in corner. In pieno recupero, i locali accorciano le distanza grazie a una conclusione di Muriel sporcata da Cristante che coglie controtempo il proprio estremo difensore.
Al rientro in campo dopo l’intervallo, Malinkovskyi si rende subito pericoloso da calcio piazzato, ma Rui Patricio è ancora una volta attento e si rifugia in calcio d’angolo. A metà frazione, una carambola tra Zapata e lo sfortunato Cristante fa terminare il pallone in porta, ma gli addetti al VAR intervengono per non convalidare il goal a causa di una posizione irregolare attiva di Palomino. Pericolo scampato per la Roma che, in seguito, nel giro di pochissimi minuti chiude la pratica. Prima Smalling cala il tris, sorprendendo la retroguardia bergamasca con un’irruzione dalle retrovie su punizione di Veretout, poi Abraham firma il poker in contropiede.
Il tabellino della gara
ATALANTA (3-4-1-2): Musso; Toloi, Palomino, Djimsiti (34′ pt Muriel); Hateboer (35′ st Zappacosta), De Roon, Freuler, Pezzella (34′ st Maehle); Pasalic (19′ st Miranchuk); Ilicic (46′ pt Malinovskyi), Zapata. All. Gasperini
ROMA (3-5-2): Rui Patricio; Mancini, Smalling, Ibañez; Karsdorp, Mkhitaryan (44′ st Calafiori), Cristante, Veretout (47′ st Kumbulla), Viña; Zaniolo (25′ st Shomurodov), Abraham. All. Mourinho
Arbitro: Irrati
Reti: 1′ pt Abraham, 27′ pt Zaniolo, 46′ pt aut. Cristante, 27′ st Smalling, 37′ st Abraham