Nel posticipo della diciassettesima giornata di Serie A, la Roma ritrova il sorriso e torna a vincere grazie al 2 a 0 rifilato allo Spezia all’Olimpico. La squadra di Mourinho sblocca subito l’incontro con Smalling, per poi raddoppiare a inizio seconda frazione con un altro difensore, ovvero Ibanez. Con questi tre punti, dunque, i capitolini interrompono la mini serie di due sconfitte e si riportano in sesta posizione a pari merito con la Juventus. Prosegue, invece, il periodo nero dei liguri, che incassano la quarta sconfitta nelle ultime cinque partite giocate, rimanendo a +2 sulla zona retrocessione.
Dopo l’ottima intesa mostrata in Conference League, Mourinho decide di confermare la coppia d’attacco formata da Mayoral e Abraham, con Mkhytarian nuovamente arretrato in mediana. Gli ospiti rispondono con il tandem Strelec-Manaj. Dopo appena sei minuti, i padroni di casa passano in vantaggio: sugli sviluppi di un corner battuto da Veretout, Abraham fa la sponda per il colpo di testa di Smalling, che da pochi passi insacca. A metà frazione, Abraham serve di tacco l’accorrente Vina, che piazza il tiro sul secondo palo, ma Provedel si supera e devia in calcio d’angolo con la punta delle dita. Al 35′ Reca approfitta di un buco della retroguardia locale, si inserisce e arriva alla conclusione con il mancino, ma Rui Patricio si oppone con il corpo e blocca in due tempi. In pieno recupero, Mkhytarian pennella un cross per Abraham, che colpisce con il petto e sbatte contro la traversa, sulla ribattuta del montante, Veretout calcia a botta sicura, ma un Nikolaou.
Al rientro in campo dopo l’intervallo, la Roma trova il raddoppio con Ibanez, che sfugge alla marcatura del diretto avversario e di testa incorna alla perfezione ancora una volta su corner di Veretout. All’ora di gioco, lo Spezia accorcerebbe le distanze con Manaj, ma il VAR interviene e annulla il goal per un doppio fuorigioco, prima di Bastoni, poi dell’ex attaccante dell’Inter. Poco più tardi Abraham ha sui piedi il pallone del tris, ma Provedel gli sbatte la porta in faccia. A dieci minuti dalla fine, Amian raccoglie un traversone preciso di Verde sul secondo palo, ma di testa spedisce sul fondo. In pieno recupero, poi, il classe 2003 Felix fissa il punteggio sul 3 a 0, ma l’arbitro non convalida a causa di un tocco di mano del giovanissimo giallorosso, che viene anche espulso, ricevendo il doppio giallo.
Il tabellino della gara
Marcatori: 6′ Smalling, 56′ Ibanez
ROMA (3-5-2): Rui Patricio; Smalling (64′ Diawara), Kumbulla, Ibanez; Karsdorp, Cristante, Veretout (92′ Bove), Mkhitaryan, Vina; Mayoral (64′ Felix), Abraham. All. Mourinho
SPEZIA (3-5-2): Provedel; Amian, Erlic, Nikolaou; Gyasi, Maggiore (53′ Verde), Sala (16′ Kiwior), Kovalenko (53′ Agudelo), Reca; Strelec (53′ Bastoni), Manaj. All. Thiago Motta
Arbitro: Prontera
Note: espulso al 93′ Felix per doppia ammonizione