Non poteva esserci una ripresa migliore per l’Atalanta di Gasperini che lancia un segnale chiaro alle avversarie nella corsa Champions League. La Dea passa in svantaggio in apertura con la rete di Nzola, salvo poi travolgere lo Spezia per 5-1. Grandissima partita di Pasalic che segna, mette tanta quantità e serve assist. Bene anche il ritorno della coppia colombiana Zapata-Muriel, non particolarmente brillanti con la maglia della propria nazionale. I bergamaschi salgono a quota 25 punti in classifica mentre lo Spezia resta a 11.
Primo tempo: l’Atalanta parte forte e sfiora il goal al 4′ con il tiro a giro di Ilicic su passaggio di Zappacosta. Fioccano ii primi due cartellini gialli in dieci minuti ed arriva l’improvviso vantaggio ospite. Botta di Verde che viene deviata sulla traversa e Nzola è lesto a ribadire in rete. Il vantaggio dura appena sette minuti perchè l’Atalanta trova il repentino pareggio: Zappacosta crossa e pesca il tocco vincente di Pasalic. La gara si accende con una doppia occasione al 21′: prima ci prova Maehle con il destro, sul ribaltamento di fronte, Maggiore calcia male. E’ un assedio dell’Atalanta che nel giro di cinque minuti costruisce tre occasioni con Zapata, Zappacosta e Koopmeiners. Al 35′ calcio di rigore per la Dea e cartellino giallo per l’autore del fallo di mano Sala. Sul dischetto si presenta Zapata che calcia centrale ma Provedel respinge. L’arbitro, però, fa ripetere il penalty perché troppi calciatori erano entrati in area di rigore: al secondo tentativo l’attaccante colombiano non sbaglia. Tre minuti dopo, l’Atalanta cala il tris: azione travolgente di Zapata e palla al centro per Pasalic che sigla la doppietta personale.
Secondo tempo: si riparte con il palo di Pasalic al 48′ che sfiora la tripletta. Ancora il centrocampista croato scatenato fermato al 58′ da Hristov. All’ora di gioco, Gasperini decide per un doppio cambio: fuori Ilicic e Koopmeiners, dentro Pessina e Malinovskyi. Due minuti dopo botta di Zappacosta respinta da Provedel con i pugni. Lo Spezia si fa vedere al 66′ con il tiro al volo di Nzola respinto da Musso. Portieri protagonisti perché al 78′ ancora Provedel si oppone a Zapata. Sfiora il secondo goal lo Spezia con Maggiore ed il suo tiro a giro. Un minuto dopo l’Atalanta la chiude: Pasalic serve un cioccolatino a Muriel che, da subentrato, non sbaglia. Negli ultimi minuti di partita, lo Spezia prova a limitare il passivo: ancora Musso si oppone su Colley. Lo Spezia sbaglia e l’Atalanta cala anche la manita all’89’: sponda di Muriel e botta di Malinovskyi che piega le mani di un incerto Provedel. In pieno recupero Nzola trafigge Musso e si regala la doppietta di giornata.
