E’ il giorno tanto atteso, all’apertura di un weekend di metà novembre. L’Italia torna a giocarsi una qualificazione mondiale e lo fa per cercare di scacciare via anche i fantasmi post Svezia. L’allenatore della Svizzera, in fondo, ha giocato proprio su questo aspetto psicologico e la nazionale azzurra dovrà dimostrare di essere forte e compatta soprattutto da campione d’Europa in carica. Sarà una gara particolare segnata da tante assenze ed infortuni. Non servono alibi però perché conta solo vincere. La situazione del gruppo è abbastanza chiara: due gare ancora da disputare ed entrambe le squadre a quota 14 punti con l’Italia avanti per la differenza reti.
I tre punti, quindi, sono obiettivo prioritario. Mister Mancini se la giocherà con il consueto 433 con diverse novità. Sarà Acerbi a non far rimpiangere Chiellini al fianco di Bonucci mentre Di Lorenzo ed Emerson presidieranno le fasce avvantaggiati su Calabria e Biraghi. Il centrocampo non si tocca con il trio Barella, Jorginho e Locatelli mentre in avanti scelte quasi obbligate. Belotti titolare vista l’assenza di Immobile con al suo fianco Insigne e Chiesa.
Nella Svizzera 4321 o 4231 a seconda della disposizione tattica del Ct Yakin. Davanti a Sommer la difesa a quattro è confermata con Schar ed Akanji centrali, a destra l’ex Udinese Widmer ed a sinistra Rodriguez. A centrocampo Zakaria detterà i tempi con Freuler al suo fianco mentre in avanti Shaqiri potrebbe agire da falso nueve supportato da Steffen ed Okafor.
Probabili formazioni Italia – Svizzera
ITALIA (4-3-3): Donnarumma; Di Lorenzo, Bonucci, Acerbi, Emerson; Barella, Jorginho, Locatelli; Chiesa, Belotti, Insigne. Ct: Mancini.
A disposizione: Sirigu, Meret, Bastoni, Calabria, Biraghi, Cristante, Tonali, Pessina, Berardi, Bernardeschi, Raspadori, Scamacca.
SVIZZERA (4-3-2-1): Sommer; Widmer, Schar, Akanji, R. Rodriguez; Freuler, Zakaria, Sow; Steffen, Okafor; Shaqiri. Ct: Yakin.
A disposizione: Omlin, Köhn, Frei, Cömart, Garcia, Mbabu, Aebischer, Zeqiri, Vargas, Ajeti, Itten, Gavranovic.
ARBITRO: Taylor (Ing).