La resa dei conti è vicina. Le ultime due giornate serviranno per eleggere la nazionale vincitrice del gruppo B che volerà direttamente al prossimo mondiale in programma tra un anno in Qatar. Un discorso a due tra Spagna e Svezia, le uniche squadre ad aver regalato spettacolo in un girone che ha rispettato fedelmente le attese. Al momento in testa c’è la selezione scandinava che ha finora conquistato quindici punti, frutto di cinque vittorie e una sola sconfitta con la Grecia. A due punti di distanza inseguono le furie rosse, già sconfitte dagli svedesi nella gara d’andata dello scorso settembre, e adesso davanti all’obbligo assoluto di vincere.
L’attesa è tutta sul duello finale tra le due nazionali, in programma domenica 14 novembre. Sarà verosimilmente il match di Siviglia a decidere chi staccherà il pass per il prossimo campionato del mondo e chi dovrà invece passare dai play-off, mai come questa volta piene di insidie. Prima dello scontro diretto, sia Spagna che Svezia sono attese da impegni assolutamente alla portata, almeno sulla carta. Gli uomini allenati da Andersson se la vedranno con la Georgia, ferma ormai a quattro punti e con nessun obiettivo da rincorrere. La Spagna invece affronterà un esame più ostico in casa della Grecia, terza in classifica a nove punti e con la remota possibilità di agganciare la seconda piazza in caso di risultati favorevoli. Ma anche qui dipenderà tutto dall’andamento degli undici guidati da Luis Enrique.