Secondo pareggio in campionato per il Napoli che non va oltre l’1-1 contro un solido Verona. Grande gara della squadra di Tudor che dopo aver battuto la Juventus ferma anche la capolista. Il Napoli non è brillante e spreca tanto, rammaricandosi per i due pali colpiti con Mertens ed Osimhen. Nel finale gli azzurri non approfittano della doppia superiorità numerica.
Primo tempo: la gara si apre a ritmi alti con le due squadre che si affrontano a viso aperto. Il Verona non ha voglia di chiudersi in difesa ed al 12′ va al tiro con Caprari ma Ospina respinge. E’ il preludio al goal che arriva un minuto dopo: splendida azione personale di Barak che fa fuori Mario Rui e serve Simeone che di punta trova la rete. Momento magico per il numero 99 che sale a quota 9 reti in campionato. Il Napoli risponde subito, poco dopo, con Insigne ma il tiro finisce alto. Al 18′ gli azzurri trovano il pareggio: Fabian Ruiz, in mischia, trova l’inserimento di Di Lorenzo che fulmina Montipò sotto le gambe. Al 27′ Insigne rientra verso il centro ed apre sul secondo palo dove Politano di testa non trova la porta. La gara è molto bella ed al 34′ serve un super Montipò per negare il goal ad Insigne al volo. Il Verona prova a fare male in ripartenza ma è ancora il Napoli ad andare vicino al vantaggio: Politano scappa a destra e serve Osimhen che controlla e gira ma colpisce il palo.
Secondo tempo: ci prova subito Insigne al 48′ dalla distanza ma Montipò dice no. Fioccano i gialli e Spalletti decide di cambiare inserendo Elmas e Lozano per Zielinski e Politano. Le emozioni però latitano nel secondo tempo con ritmi più bassi e tanto nervosismo. La gara si infiamma nell’ultimo quarto d’ora. Spalletti cambia tutto inserendo anche Ounas, Petagna e Mertens. All’88’ il Verona resta in dieci per il doppio giallo a Bessa. Poco dopo punizione dal limite per Mertens che calcia benissimo ma colpisce il palo. Poco dopo espulso anche Kalinic per gomitata su Mario Rui ed il Napoli ha l’ultima occasione in area ma la difesa salva su Petagna da pochi passi.