Una vittoria che chiude una settimana da incorniciare. Dopo la bella vittoria in Champions League, la Juventus torna a festeggiare anche in campionato dopo due sconfitte consecutive. Al termine di una sfida tiratissima, nervosa e giocata a buoni ritmi i bianconeri superano una bella Fiorentina grazie al goal di Cuadrado. Il colombiano, da ex, trova uno dei suoi classici goal degli ultimi minuti poco dopo essere subentrato in campo. Grande boccata d’ossigeno per Dybala e compagni che riprendono la scalata in classifica. Per la Fiorentina, invece, pesa tantissimo essere rimasta in dieci uomini nell’ultimo quarto d’ora per l’espulsione di Milenkovic.
Primo tempo: subito grande rischio della Fiorentina con l’errore nel rilancio di Terracciano che colpisce Morata e rischia il clamoroso goal dello svantaggio. La risposta della viola arriva al 6′ con il colpo di testa ravvicinato ma debole di Bonaventura che non crea problemi a Perin. Passano quattro minuti e la linea difensiva della Fiorentina si fa trovare sbilanciata con Morata che salta Terracciano e mette in mezzo ma Dybala calcia alle stelle. La gara è viva ed anche molto fisica: al 26′ ammonito Martinez Quarta per fallo su Morata in ritardo. Passata la mezz’ora occasionissima per la squadra ospite: Odriozola sfonda a destra e mette in mezzo per Saponara che in girata calcia sulla traversa. E’ un buon momento per la Fiorentina che poco dopo cii prova anche con il diagonale largo di Callejon. Finalmente si fa vedere anche Vlahovic che stacca di testa su cross di Biraghi ma manda a lato. Vengono concessi due minuti di recupero e Danilo ne è protagonista: prima viene ammonito per fallo di ostruzione su Castrovilli. Sulla punizione seguente libera in angolo, ma il Var controlla per un presunto fallo di mano. Alla fine non ci sono gli estremi per il calcio di rigore e le squadre tornano negli spogliatoi.
Secondo tempo: si riparte con l’ingresso di Pellegrini per l’infortunato Alex Sandro. Dopo cinque minuti Juventus vicinissima al goal con la splendida giocata personale di Morata che stoppa e tira al volo di sinistro, pallone vicino al primo palo. Cinque minuti dopo nuovo tentativo dalla distanza con Rabiot e pallone che termina vicino all’incrocio dopo una leggera deviazione di Milenkovic. Proprio il difensore viene ammonito al 66′, un giallo che peserà molto sull’esito del match. Meno di dieci minuti dopo, infatti, scatta il secondo giallo per fallo tattico su Chiesa. La Fiorentina resta in dieci e la Juventus si lancia all’assalto per la vittoria. Tre minuti dopo Chiesa spacca la traversa con un destro potentissimo che si infrange sulla trasversale. Mister Italiano prova a ridisegnare la sua squadra ed all’82’ può tirare un sospiro di sollievo perchè la rete di Morata viene annullata per fuorigioco. All’84’ mister Allegri pesca il grande ex Cuadrado dalla panchina per Rabiot. Il colombiano crossa subito per Chiesa che gira ma Terracciano respinge. Proprio ad inizio recupero arriva il goal decisivo: azione insistita a destra con Cuadrado che sfonda e calcia fortissimo sul primo palo trovando il corridoio vincente. Esplode la gioia della Juventus che al 96′ ha anche l’occasione per raddoppiare con Chiesa ma è bravo Terraciano a respingere.