Si ferma in Germania la striscia positiva dell’Olimpia Milano che tra campionato ed Eurolega aveva inanellato ben dieci vittorie consecutive. E proprio nel massimo torneo internazionale del vecchio continente la formazione di coach Messina si è arresa 83-77 all‘Fc Bayern Monaco al termine di una gara che non ha di certo fatto annoiare tifosi e telespettatori. Il team meneghino adesso è secondo in classifica alle spalle del Barcellona che comanda a quota 12 punti. L’Olimpia ha mostrato il fianco più debole al cospetto dell’avversario tedesco, bravo a vincere sui rimbalzi trascinato soprattutto da uno scatenato Corey Walden.
Lucida l’analisi del tecnico Ettore Messina al termine del match. “Complimenti a coach Andrea Trinchieri e al Bayern per una bella vittoria, non facile – ha detto ad Eurosport – perché tutte e due le squadre hanno combattuto, tutte e due hanno fatto dei break. Credo che stasera la nostra difesa uno contro uno non sia stata impeccabile, ci è costata qualche canestro, ma anche qualche rimbalzo offensivo. Quando siamo andati avanti nel quarto periodo, poi abbiamo preso un parziale di 7-0 in cui abbiamo pagato proprio questo tipo di errori. Di solito, la nostra difesa è migliore di così. Nel primo tempo avevamo 13 assist a quattro, poi abbiamo subito un po’ la loro fisicità e perso brillantezza. Ma succede, in Eurolega se non giochi ad alto livello difficilmente vinci. Noi oggi avevamo qualche giocatore non in grande serata in attacco, ma se la difesa fosse stata migliore in qualche momento avremmo avuto maggiori chance di vincere la partita”.
Tuttavia, c’è poco tempo per recriminare. L’Olimpia Milano è pronta infatti a tornare in campo già domani per sfidare sul parquet del Forum la Stella Rossa Belgrado. Un avversario in crisi di risultati viste tre sconfitte consecutive, ma l’attenzione deve rimanere altissima per evitare brutte sorprese.