Nel posticipo dell’ottava giornata di Serie A, il Venezia ferma la Fiorentina, trafitta da una rete di Aramu sul finire della prima frazione di gioco. Basta un goal, dunque, alla banda di Zanetti che confezione il secondo successo in campionato e sale a quota 8 punti in classifica, abbandonando momentaneamente dalla zona retrocessione. I toscani, rimasti in dieci a un quarto d’ora dal termine, appaiono scarichi e nervosi e non riescono a trovare la reazione che porti al pareggio. I lagunari si confermano bestia nera per i viola in massima serie, avendoli sconfitti in dieci occasioni.
Tra le fila dei padroni di casa ci sono due esordi dal primo minuto: tra i pali si rivede Romero, alla sua seconda esperienza in Italia dopo aver vestito la maglia della Sampdoria, mentre sulla corsia mancina di difesa debutta l’olandese Haps. In avanti tridente composto da Aramu, Henry e Johnsen. Gli ospiti si schierano con un modulo speculare, affidandosi a Callejon, Vlahovic e Sottil in attacco, con Gonzalez inizialmente in panchina. La partita fatica a decollare, ma sono gli ospiti a tenere il pallino del gioco. Le iniziative più pericolose portano la firma di Sottil, che in un paio di occasioni spaventa la retroguardia veneta, senza però centrare lo specchio. Gli uomini di Zanetti escono dal guscio dopo una mezzora di contenimento e alla prima occasione buona sbloccano l’incontro. Henry scatta sul filo del fuorigioco, davanti a Terraciano è freddo a servire in mezzo Aramu, che insacca a porta vuota. Secondo timbro per l’ex Torino in questa stagione.
Nella seconda frazione Italiano effettua qualche sostituzione per cambiare le sorti dell’incontro, ma la prima vera occasione si registra a un quarto d’ora dal termine con una conclusione dalla distanza di Duncan, alta di poco sopra la traversa. Qualche istante più tardi Sottil, già sanzionato precedentemente con un giallo, commette un fallo ingenuo che gli costa la seconda ammonizione. I lagunari provano a sfruttare la superiorità numerica con Okerere, ma il suo tiro è facile preda di Terracciano. La Viola assedia l’area di rigore avversaria nei minuti finali in cerca del pari, che sfiora prima con Vlahovic, il cui tiro a giro di sinistro termina di un soffio a lato e poi con un colpo di testa di Igor da posizione defilata sui cui Romero è ben piazzato. Il Venezia regge l’urto e porta il vantaggio minimo fino al fischio finale, festeggiando la seconda vittoria stagionale.
Il tabellino della gara
Venezia (4-3-3): Romero; Ebuehi, Svoboda, Ceccaroni, Haps; Aramu (Caldara), Busio, Vacca (Crnigoj), Ampadu; Johnsen (Okereke), Henry (Heynens). Allenatore: Zanetti
Fiorentina (4-3-3): Terracciano; Odriozola (Benassi), Milenkovic, Igor, Biraghi; Bonaventura (Pulgar), Amrabat (Torreira), Duncan (Maleh); Callejon (Gonzalez), Vlahovic, Sottil. Allenatore: Italiano
Reti: 34’ Aramu
Note: espulso Sottil al 76′ per doppia ammonizione