Altra tegola pesante per il Milan in vista del ritorno in campo contro il Verona. Infatti, dopo lo stop di almeno due mesi che terrà fermo il portiere Mike Maignan per l’operazione al polso che avverrà nel tardo pomeriggio di oggi, è arrivato l’annuncio della positività al Covid di Theo Hernandez. Il terzino ex Real Madrid, fresco vincitore della Nations League con la Francia, ha contratto il virus, come evidenziato dal tampone domiciliare a cui è stato sottoposto. Di seguito il comunicato ufficiale del club rossonero: “AC Milan comunica che Theo Hernández di rientro dalla Nazionale è risultato positivo ad un tampone effettuato a domicilio. Le autorità sanitarie competenti sono state informate e il calciatore sta bene”.
Il difensore francese, dunque, si aggiunge alla lunga lista degli indisponibili a cui Pioli dovrà rinunciare per un certo periodo. Oltre all’estremo difensore ex Lille, sono fermi ai box Ibrahimovic, Messias, Maldini, Bakayoko, Krunic, Florenzi e Plizzari, mentre Calabria sta facendo il possibile per essere a disposizione della squadra già per la gara di sabato contro gli scaligeri.
Nel frattempo, il Venezia ha annunciato l’ingaggio del portiere Sergio Romero. Per l’estremo difensore argentino si tratta di un ritorno in Italia, avendo vestito la maglia della Sampdoria in due tranche, ovvero tra il 2011 e il 2013 e tra il 2014 e il 2015. Rimasto svincolato dopo sei stagioni da comprimario al Manchester United, la società veneta ha deciso di metterlo sotto contratto per avere una validissima alternativa a Maenpaa e Lezzerini. Con 96 gettoni El Chiquito risulta essere il portiere più presente con la nazionale albiceleste. Queste le sue prime parole da arancioneroverde:
“L’Italia mi mancava. Quando sono stato il portiere della Sampdoria è stata un’esperienza bellissima che ci portiamo dietro con la mia famiglia. La prima decisione che ho preso è perché questo club é una famiglia, ho visto le stesse cose che avevo visto a suo tempo alla Samp. Ho visto in questo club una famiglia, sono convinto che anche il Venezia diventerà una grande squadra. Voglio godermela, è una sensazione unica e un’avventura nuova, ho 34 anni, ho esperienza ma non mollo mai, quindi le cose nuove che arrivano mi affascinano. Voglio fare il meglio per tutti noi, abbiamo bisogno di avere la mentalità giusta per ogni gara, ogni partita, vogliamo portare il Venezia il più in alto possibile”.