Sette partite disputate, sette vittorie portate a casa. E’ un Napoli da scudetto senza ombra di dubbio quello che stiamo vedendo in Serie A e sotto la guida di Luciano Spalletti. L’ex tecnico di Roma ed Inter sembra aver trovato la giusta alchimia sia con la squadra che con l’ambiente stesso allontanando l’ultimo periodo storico e la mancata qualificazione in Champions degli azzurri. Ciò che impressiona è la capacità della squadra di andare oltre le difficoltà trovando sempre una soluzione anche nelle gare più complicate. Insigne e compagni sono focalizzati sull’obiettivo mettendo in secondo piano l’Europa League come dimostrato anche dalle ultime due uscite. Il grande pareggi di Leicester seguito dalla sconfitta in casa contro la Lokomotiv Mosca.
Concentrandosi sulla Serie A, però, la sosta per le nazionali aiuterà sicuramente a recuperare le energie ed alcuni calciatori. Un rientro importante è quello di Demme che, da titolare inamovibile, dovrà scalare le gerarchie visto lo strapotere fisico e tecnico del nuovo arrivato Anguissa. E’ lui la vera sorpresa di questo inizio di stagione. Analizzando i numeri gli azzurri subiscono pochissimo con appena tre reti al passivo. Frutto di una difesa che ha trovato il vero Koulibaly insuperabile ed un compagno al centro a sorpresa: nelle gerarchie Manolas è balzato indietro rispetto a Rrahmani, bomber anche in area di rigore.
La fase offensiva, poi, è il fiore all’occhiello con il 433 capace di evolversi in 4231. Grazie al prezioso supporto di Fabian Ruiz e dal già citato Anguissa, il reparto d’attacco può scatenarsi. Questa potrà essere la stagione della consacrazione totale di Osimhen come bomber in lotta per il titolo di capocannoniere. L’unico dubbio resta la spedizione in coppa d’Africa a gennaio. Allo stesso tempo la batteria degli esterni è di altissimo livello con Politano, Lozano ed il rientrante Ounas. Capitolo a parte per Insigne, Mertenz e Zielinski. Il capitano deve risolvere la grana rinnovo per evitare problematiche interne con la società. Il belga non si è ancora ripreso dall’infortunio e parte dietro nelle gerarchie. Per quanto riguarda il polacco serve solo ritrovare la giusta forma fisica. Alla luce di tutto questo, il Napoli è una seria candidata alla vittoria finale dello scudetto.
