Nel lunch match domenicale di Serie A, al Castellani la Sampdoria si impone con un netto 3 a 0 sull’Empoli. L’ex di giornata Francesco Caputo timbra due volte il cartellino, siglando le prime marcature con la maglia blucerchiata. Chiude i conti Candreva nell’ultimo scorcio di gara. D’Aversa, dunque, raccoglie il primo successo su questa panchina e sale a quota 5 punti, mentre Andreazzoli rimane inchiodato a 3, che sono anche le sconfitte rimediate nelle prime quattro uscite stagionali in campionato.
I padroni di casa scendono in campo con il rodato 4-3-1-2, con Bajrami alle spalle della coppia d’attacco formata da Cutrone e Mancuso. Gli ospiti, invece, si affidano al tandem Caputo-Quagliarella. Gli azzurri cominciano con maggiore convinzione e vanno vicini al vantaggio con una girata di Mancuso, ma Audero respinge di piede. Rispondono gli uomini di D’Aversa con Candreva, che si libera di un difensore e, da posizione defilata, impegna Vicario, il quale si rifugia in corner. L’incontro si sblocca alla mezzora, quando Candreva imbuca per Caputo, che davanti al portiere non sbaglia. Goal dell’ex e primo timbro con la nuova casacca per il pugliese. L’Empoli vuole mettere subito le cose a posto, ma un tentativo di Mancuso in spaccata non va a buon fine. Tuttavia, a ridosso del duplice fischio Caputo sfiora il raddoppio e la doppietta personale, ma Vicario glielo nega.
La Sampdoria rientra sul terreno di gioco con la stessa determinazione con cui aveva concluso la prima frazione. Damsgaard ha l’occasione per allungare il vantaggio dei suoi, ma Vicario risponde ancora una volta presente. Quello capitato sui piedi del danese è solo il preludio del 2 a 0: prima la traversa gli impedisce di gioire, poi Caputo riesce a gioire per la seconda volta, trafiggendo l’estremo difensore ex Cagliari con un potente e preciso mancino da dentro l’area di rigore. Andreazzoli prova a rimescolare le carte per reagire al doppio svantaggio, ma a venti minuti dal termine Candreva confeziona un destro a giro che si insacca in rete sul secondo palo. Vittoria in ghiaccio, ma l’Empoli vuole rendere il k.o. meno amaro, ma le conclusioni di Pinamonti e Zurkowski sono disinnescate ottimamente da Audero. Termina così, con i blucerchiati più cinici sotto porta e gli azzurri troppo imprecisi.